La "Sophia"

A cosa serve innalzare le frequenze nella vita e cosa significa?

Nella spiritualità le frequenze sono la base per raggiungere una nuova consapevolezza

Oggi voglio parlarvi di un argomento che è emerso ascoltando una melodia musicale che troverete alla fine dell’articolo. Si tratta di una melodia in 432 hz (frequenza che risuona naturalmente con le frequenze base del nostro organismo e l’universo) che mi ha portato all’inizio del mio percorso di crescita frequenziale.

Cosa intendo con crescita frequenziale?

Quando cominciamo a farci qualche domanda sul senso della vita, su noi stessi e sul significato più profondo di ciò che vediamo tutti i giorni iniziamo ad entrare nel mondo delle frequenze. Quel mondo in cui vige la calma, in cui possiamo sentire il nostro respiro per la prima volta, il nostro battito del cuore e la vita di ogni nostra cellula. Possiamo dire che prima vedevamo il mondo attraverso i cinque sensi e nel modo in cui ci è stato tramandato ma quando iniziamo a ricercare la nostra strada e a volgere il nostro sguardo verso una nuova direzione, sblocchiamo la parte energetica in noi che comincia ad influenzare la nostra vita di tutti i giorni. Spesso la vita prende questa piega nel momento in cui sentiamo che qualcosa non torna più nella nostra vita, che essa non è completa, integra, quando siamo profondamente insoddisfatti, quando capita un evento brusco come un incidente o una malattia, quando sentiamo che ciò che facciamo non ci valorizza a pieno e crediamo che qualcosa di più grande ci aspetti, quando comprendiamo che la vita non è fatta di lavoro, vacanze, feste, famiglia, figli per poi un giorno morire.
In mezzo a tutta la distorsione che abbiamo creato c’è la nostra grandezza, la nostra intimità, quel luogo a cui possiamo accedere ogni qual volta che prendiamo un po’ di coraggio per voltare le spalle a dei sistemi di vita che non nutrono questa parte in noi. Intraprendere una crescita frequenziale è come imparare una nuova lingua, significa osservarsi e conoscere sé stessi da un’angolazione completamente diversa. Significa scoprire la vita veramente per la prima volta. Quando parliamo di frequenze a qualcuno che non ha ancora aperto dentro di sé quella porta per accedere al suo mondo frequenziale è come se parlassimo una lingua che non conosce. Tutti possiamo aprire quella porta ma non tutti lo facciamo. Infatti, attualmente dobbiamo riuscire a stare in un mondo dove non tutti aprono quella porta e per questo il problema sorge nel momento in cui la apriamo e cominciamo ad ascoltare le frequenze che scorrono in noi vivendo in una realtà circostante che arriva al massimo ai cinque sensi.
È per questo che vediamo il mondo diviso in due parti: il mondo dei cinque sensi e il mondo oltre i cinque sensi, frequenziale, spirituale, divino. Il vero maestro è colui che riuscirà ad unificare i due mondi abbracciando e amando così entrambe le parti. Il maestro che parla soltanto il linguaggio delle frequenze non riuscirà mai a unificare la terra così come non ci riuscirà il coach che parla soltanto attraverso i cinque sensi. Oggi siamo pronti per qualcosa di ancora più grande.

Nonostante ci aspettino queste difficolta una volta intrapreso la crescita frequenziale, vale la pena aprire quella porta.

Ma perché dovremmo innalzare le nostre frequenze?

Innalzare le nostre frequenze significa vivere una vita più libera da certi dogmi, riuscire a risolvere le problematiche quotidiane con serenità e sapendo che ogni cosa succede per un determinato motivo semplicemente perché la vita un senso ben preciso ce l’ha. Crescere a livello frequenziale significa però anche avvicinarci al nostro disegno divino, alla nostra chiamata interiore e ai nostri più profondi e grandi talenti.
Ciò che voglio condividere con voi qui però è che leggere, ascoltare qualcuno che ce ne parli non è sufficiente per innalzare le frequenze; è necessario seguire inizialmente delle pratiche ben precise.

Alcune persone seguono delle meditazioni e ho conosciuto persone che attraverso la meditazione sono riuscite ad aprire il portale verso il mondo oltre i cinque sensi. Per me è stato diverso e voglio condividere con voi la pratica che ho creato all’inizio della mia crescita frequenziale.

Ai tempi lavoravo come tutte le persone del mondo dei cinque sensi, tuttavia stavo cominciando a svegliarmi grazie all’insoddisfazione che provavo conducendo una vita piena di esperienze ma vuota dal suo significato. Ricordavo le mie sensazioni che vivevo stando a contatto con la natura (come in alcuni articoli vi ho raccontato) e che fin da piccola conoscevo un significato più profondo della vita. La conoscenza di persone che avevano aperto la porta verso la loro intimità mi ha aiutato a creare il mio rituale quotidiano per il risveglio frequenziale. Sicuramente è stato d’aiuto cominciare a frequentare persone che parlavano una lingua differente dalla mia. Riconosciamo tutti che gli scambi culturali ci aprono la mente, ecco lo scambio frequenziale è da intendere nello stesso modo con la sola differenza che risveglia il nostro spirito e andando avanti la nostra anima.

Passare tempo con persone che davano valore alla vita, ai veri rapporti di amicizia, a un significato più grande del tutto è stato per me il regalo più grande che potessi ricevere e che mi ha permesso di ritrovare me stessa. Tuttavia, continuavo ad essere sottoposta a uno stile di vita diverso, fatto di persone che non comprendevano il mio nuovo linguaggio che stavo scoprendo, amici con cui non potevo condividere con fiducia e sicurezza le mie nuove conoscenze. Questo non solo era molto frustrante ma mi allontanava anche da questo nuovo linguaggio che stavo imparando, come se il mio mondo non volesse farmi accedere a una tale profondità. Era necessario un passo in più e dovevo trovare un modo per proteggermi dalle influenze senza abbandonare bruscamente la mia vita fino a quel momento.

Così un giorno trovai una melodia che in quel momento mi dette conforto e cominciai una pratica utilizzando il sale, l’acqua e la frequenza sonora della melodia. Ogni sera quando tornavo dal lavoro, accendevo la melodia, entravo in doccia e cominciavo a fare dei risciacqui con acqua e sale. Tenevo il sale sulla pelle per un po’ e poi mi mettevo a pregare. In quel momento sentivo molto vicino la presenza divina di una Donna che ancora oggi mi accompagna. Pregavo a lei, chiedevo perdono, amore (inteso in senso divino non personale) e recitavo la parola “grazie”. Era una pratica di circa 20 minuti che ripetuta ogni giorno mi stava trasformando. Mi stava trasformando a tal punto che il mondo dei cinque sensi di cui mi circondavo ogni giorno si trasformava insieme a me. Stavo cominciando a vedere anche la vita di tutti i giorni in modo più bello, diverso e ad apprezzare anche quel lavoro che stavo ancora svolgendo.

Condivido questa pratica con voi perché la reputo l’inizio del mio risveglio, senza quella pratica e senza l’aiuto della divinità che mi ha seguita non sarei qui oggi a scrivere, non avrei mai scoperto quanto fosse bella la vita e quanti talenti risiedono in me.

Condivido questa pratica con voi perché forse qualcuno potrebbe sentire il bisogno di attuarla. Non importa se hai già aperto la porta verso il mondo frequenziale in modo differente, quella pratica è speciale e ovunque tu ti trovi sulla linea evolutiva essa ti darà ciò di cui hai bisogno in questa fase. Praticala finché ne senti il bisogno e vedrai che smetterai da solo/a quando non ce ne sarà più bisogno.

Quando comincerai la pratica sentirai da solo/a che qualcuno ti accompagna e che potrai rivolgere la tua preghiera.

Utilizza questa melodia per la pratica e lascia che queste nuove frequenze scorrano dentro di te.

Aprire la porta verso il mondo delle frequenze significa guarire se stessi, amarsi profondamente e migliorare attraverso se stessi una pezzo del mondo.

Sophia Molitor

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