ARCELOR-MITTAL: I COMMISSARI PRONTI AL RICORSO

Non ravvisano infatti le condizioni giuridiche per un passo indietro dal contratto d'affitto preliminare alla vendita

La vicenda ArcelorMittal continua a far parlare di sé. A seguito del recesso deciso dalla società franco-indiana dalla gestione dell’ex ILVA, i commissari straordinari sono pronti a presentare ricorso poiché non ravvisano le condizioni giuridiche per un passo indietro dal contratto d’affitto preliminare alla vendita. ArcelorMittal dal canto suo, dovrebbe depositare nella giornata di oggi l’atto di recesso presso il Tribunale di Milano.

Il Ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, ritiene che il Governo debba “mettere tutti gli strumenti necessari, tutti gli strumenti di cui dispone, per una prospettiva di sviluppo che sia di mercato”. Palazzo Chigi, ha detto Gualtieri nel corso di un’intervista rilasciata a Lucia Annunziata per conto dell’ ‘Huffington Post’, può “concorrere a una soluzione di rilancio dell’ex ILVA secondo il piano industriale” stilato all’origine, ed adattabile alle circostanze”.

Gualtieri giudica pericolosamente illusoria una nazionalizzazione dell’azienda. Nel merito potrebbe intervenire la CDP.

Intanto, Italia Viva ha presentato due emendamenti al Decreto fiscale che hanno per tema proprio l’ex ILVA. Sono due “scudi”, il primo è di natura generale per qualunque azienda mentre il secondo è specificatamente mirato all’ex ILVA: considerato che lo “scudo” precedente è in scadenza il prossimo 3 novembre, quello nuovo servirebbe a dare garanzie di copertura all’azienda sino a quando non sarà risanata.

Antonio Marino

Exit mobile version
Vai alla barra degli strumenti