“BASTA GRANDI NAVI DAVANTI SAN MARCO”: PAROLA DI FRANCESCHINI
Il neo-Ministro intende porre fine all'annosa questione. Ieri, protesta di 300 attivisti sul 'red carpet' della Mostra di Venezia che chiedono lo spostamento
L’annosa questione delle grandi navi da crociera che solcano la laguna antistante Piazza San Marco, a Venezia, pare essere in via di definizione. Il neo-Ministro per i Beni Culturali, Dario Franceschini, ha colto l’occasione data dalla protesta di 300 attivisti che ieri hanno occupato il ‘red carpet’ della Mostra del Cinema di Venezia. Scopo della protesta, proprio quello di sensibilizzare l’Esecutivo ad impedire che i colossi del mare continuino a navigare nella storica zona a causa dei potenziali pericoli che questi passaggi comportano. Una protesta tutt’altro che infondata, alla luce dei due incidenti verificatisi ai primi di giugno e ad inizio luglio.
Ad onor del vero, va detto che il primo Governo Conte stava già lavorando per spostare le rotte a Marghera: un buon compromesso che avrebbe consenti di evitare penalizzazioni di guadagni dati dal turismo oltre che dai trasporti commerciali,e nel contempo, garantire la sicurezza a San Marco.
Non sarebbe certo un passaggio semplice, dato che per attrezzare Marghera in questa direzione occorre la realizzazione di approdi: opere che prevedono bandi e stanziamenti di fondi.
Ciononostante, il Ministro Franceschini non intenderebbe rallentare le procedure ma al contrario, velocizzarle: In un post su Twitter ha infatti dichiarato: “Entro la fine del mio mandato nessuna grande nave passerà più davanti a San Marco”.
Antonio Marino
