Il Mondiale di Russia si concede oggi il primo giorno senza partite dopo due settimane ininterrotte di pallone; nella giornata di ieri si è infatti delineato nella sua interezza il quadro degli ottavi di finale, a cui si sono aggiunte Colombia e Giappone insieme a Belgio ed Inghilterra, peraltro già sicure dopo due incontri, queste ultime, dell’approdo tra le prime sedici.
L’epilogo del gruppo H, in particolare, si è rivelato particolarmente beffardo per il Senegal che, giunto secondo a pari punti e con la medesima differenza reti rispetto al Giappone, si è visto scavalcato dai nipponici per effetto della regola del “fair play”, stabilita in via suppletiva per spezzare i casi di estrema parità; la squadra del “Sol Levante” è stata infatti promossa agli ottavi di finale in virtù di un numero inferiore di cartellini gialli, attraverso una norma la cui applicazione non conosceva precedenti.
Nel pomeriggio di ieri, oltre a Senegal e Giappone, anche la Colombia era in lizza per ottenere un posto negli ottavi, conquistato grazie alla vittoria di Samara contro gli africani per 1-0 (rete di Mina al 74°) che ha inoltre garantito ai “Cafeteros” il primato nel girone. La vera sorpresa è però giunta da Volgograd, dove la già eliminata Polonia ha inflitto agli asiatici una sconfitta di misura (1-0 con gol di Bednarek al 59°) creando una parità a 4 punti tra Giappone e Senegal, risolta solo ricorrendo al criterio della correttezza in campo.
Nel gruppo G, diversamente, i giochi erano sostanzialmente fatti. A Saransk Panama e Tunisia giocavano per evitare il disonore dell’ultimo posto nel raggruppamento; i nordafricani hanno avuto la meglio per 2-1 ribaltando l’iniziale vantaggio dei “Canaleros” giunto poco dopo la mezz’ora grazie all’autorete di Meriah. Le reti tunisine della vittoria sono poi state firmate nella ripresa da Ben Youssef al 51° e da Khazri al 66°. A Kaliningrad, invece, Inghilterra e Belgio si giocavano il primo posto con lo scopo prioritario, tuttavia, di evitare infortuni in vista degli ottavi; entrambi gli allenatori hanno così optato per lo schieramento di molte riserve in un match che ha conclusivamente visto prevalere i belgi per 1-0 per effetto della pregevole marcatura di Januzaj al 51°.
Gli ottavi di finale prenderanno il via domani pomeriggio con due confronti altisonanti. Alle 16, a Kazan, saranno in campo Francia e Argentina, mentre la partita serale metterà di fronte Uruguay e Portogallo a Sochi. Domenica, il primo match di luglio vedrà di fronte i padroni di casa della Russia contro la Spagna al “Lužhniki” di Mosca; in serata, invece, la solida Croazia contenderà l’accesso ai quarti alla Danimarca sul campo di Novgorod. La settimana poi inizierà con il succoso confronto pomeridiano di Samara, dove si fronteggeranno Brasile e Messico; il confronto in programma a Rostov tra Belgio e Giappone concluderà poi il terzo giorno degli ottavi. Infine, martedì 3 luglio si terranno gli ultimi due incontri; nella parte bassa del tabellone sarà infatti il giorno di Svezia-Svizzera a San Pietroburgo e di Colombia-Inghilterra allo “Spartak Stadium” di Mosca.
Gigi Bria
