Speciale Russia 2018

Calcio, Mondiali: il Brasile vince soffrendo

Tre punti anche per Nigeria e Svizzera

La giornata mondiale di ieri ha regalato gol ed emozioni. Il Brasile ha avuto ragione della Costa Rica solo nel recupero, per poi imporsi 2-0; con identico punteggio la Nigeria ha regolato l’Islanda, alimentando le residue speranze di qualificazione di un’Argentina in dissesto. La Svizzera, infine, ha recuperato l’iniziale vantaggio della Serbia, per poi trovare al 90° il gol della vittoria per 2-1.

Nel gruppo E, il Brasile costringe alla sofferenza un popolo intero, per poi vincere la strenua resistenza della Costa Rica; a San Pietroburgo finisce 2-0 per i verdeoro, che risolvono il match nel recupero grazie a Coutinho e Neymar e ora vedono gli ottavi di finale, mentre per i centramericani il Mondiale è prossimo alla conclusione. La squadra di Tite conquista rapidamente la supremazia, ma produce poco; la Costa Rica, dal canto suo, incassa e prova a ripartire. Nella ripresa il Brasile prova ad incrementare la pressione, ma si schianta ripetutamente contro la giornata di grazia di Navas che, dopo essere stato graziato dalla traversa su un colpo di testa di Gabriel Jesus, è salvifico su Neymar e Coutinho. Al 91°, però, l’estremo difensore del Real Madrid non può nulla contro la conclusione di Coutinho, che irrompe da centro area frantumando il sortilegio che sembrava proteggere la porta caraibica. Nel lungo recupero, poi, Neymar arrotonda il risultato siglando il 2-0 su servizio di Douglas Costa; per il Brasile, che sale così a quota 4 punti, è un sospiro di sollievo.

Nel pomeriggio, la splendida cornice di Volgograd è teatro della vittoria della Nigeria sull’Islanda per 2-0, punteggio che consente all’Argentina di conservare qualche speranza di qualificazione all’interno del gruppo D. Dopo un primo tempo senza annotazioni, nella ripresa sale in cattedra Musa, che al 49° regala il vantaggio agli africani eseguendo un pregevole aggancio di volo e scagliando successivamente un mortifero destro di controbalzo sotto la traversa. Poco dopo, l’attaccante del CSKA Mosca si rende ancora protagonista, ma viene fermato dal legno; al 75°, infine, si rivela imprendibile in contropiede e realizza il 2-0. All’83° i nordici beneficiano di un’occasione per accorciare, ma Sigurdsson calcia alle stelle un rigore concesso con l’ausilio della VAR. La classifica del raggruppamento è ora a dir poco vorticosa, con la Croazia già qualificata e Nigeria (a quota 3 punti), Islanda ed Argentina (entrambe ad un punto) ancora in lizza per gli ottavi.

Nel gruppo E, infine, la Svizzera ottiene una vittoria di carattere contro la Serbia prevalendo per 2-1 sul campo di Kaliningrad dopo essere stata in svantaggio. È Mitrovic, infatti, a realizzare di testa al 5° minuto il gol che sembra spianare la strada ai balcanici. Nella ripresa, tuttavia, si concretizza la reazione elvetica, che trova il pari al 52° grazie ad un sinistro da applausi di Xhaka; poco dopo Shaqiri coglie l’incrocio con una conclusione mancina. Proprio l’ex interista, infine, al 90° perfeziona un contropiede siglando il 2-1 svizzero. In classifica, nulla è ancora deciso, se non l’eliminazione della Costa Rica; con la vittoria di ieri, i rossocrociati raggiungono in vetta il Brasile con 4 punti. Segue la Serbia, che con 3 punti mantiene inalterate le proprie chance di passaggio del turno.

Nella giornata di oggi, i battenti dello “Spartak Stadium” si aprono alle 14 per Belgio-Tunisia, valida per il gruppo G. Nel girone F, Corea del Sud e Messico si incrociano a Rostov alle 17, mentre in serata, per lo stesso raggruppamento, la Germania cerca il riscatto contro la Svezia sul campo di Sochi.

Gigi Bria

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Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo

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