Calcio Serie A

Calcio, Serie A: alle 18 esordio di Gattuso sulla panchina del Napoli

In serata, derby di Genova. Nel pomeriggio apre Brescia-Lecce

Dopo la tre giorni dedicata alle competizioni europee, il 16° turno del campionato di calcio di serie A prende il via nella giornata di oggi con tre incontri. Alle 15 apriranno le ostilità Brescia e Lecce, entrambe coinvolte nella lotta per non retrocedere; i lombardi, rianimati dal ritorno in panchina di Eugenio Corini, sette giorni fa hanno finalmente infranto la pesante striscia di 6 sconfitte consecutive andando a vincere in casa della SPAL, ma restano penultimi con 10 punti; è invece più confortevole la situazione dei salentini, che hanno 15 punti e nelle ultime 8 partite sono caduti soltanto a Roma contro la Lazio.

Alle 18 il “San Paolo” darà il benvenuto a Gennaro Gattuso, subentrato sulla panchina del Napoli al posto del suo maestro Carlo Ancelotti, travolto irrimediabilmente dalle acredini che hanno avvelenato i rapporti tra squadra e società; il debutto del tecnico calabrese prevede l’incrocio con il Parma, che ha 21 punti (tanti quanti i partenopei) e proviene dalla vittoria di Genova contro la Sampdoria. Proprio i blucerchiati in serata saranno impegnati nel “derby della Lanterna” contro il Genoa; la classifica delle due squadre imprime alla stracittadina ligure un tono diverso rispetto al passato, proponendosi chiaramente come una sfida salvezza da dentro o fuori, con i grifoni terzultimi a quota 11 punti e i doriani che vantano solo un punto in più.

Domani alle ore 12.30 la domenica sarà inaugurata da Verona e Torino, collocate nel cuore della classifica e separate da due lunghezze; i granata, con 20 punti, non nascondono qualche ambizione europea, mentre gli scaligeri, pur reduci da due sconfitte di fila, con 18 punti godono di una certa serenità. Nel pomeriggio l’Atalanta, dopo l’entusiasmante qualificazione agli ottavi di Champions League, va a Bologna; la classifica degli orobici, con 28 punti, è ben più che soddisfacente, mentre i felsinei, a quota 16, hanno vinto solo una volta nelle ultime sei partite. Sempre nel pomeriggio di domani, la Juventus, di ritorno dalla vittoria di Leverkusen, riprende la propria caccia alla capolista Inter affrontando l’Udinese, che ha 15 punti ed è al momento quattro lunghezze al di sopra del fondo della classifica. Il Milan, che ha all’attivo due vittorie in trasferta nelle ultime due giornate, prova a dare seguito al proprio momento favorevole affrontando il Sassuolo, che ha 15 punti in classifica e non coglie i tre punti da oltre un mese.

Alle 18 la Roma affronta la SPAL; forti di una classifica divenuta molto soddisfacente nelle ultime settimane (29 punti e quarto posto alla pari con il Cagliari) i giallorossi cercano ulteriore continuità contro gli estensi, che viceversa stanno affrontando interminabili tribolazioni e al momento sono ultimi con 9 punti. Il posticipo domenicale vedrà infine di fronte Fiorentina e Inter; i nerazzurri, abbattuti dall’estromissione dalla Champions League, sapranno in anticipo l’esito del match della Juventus, sulla quale, con 38 punti, godono di un vantaggio di due lunghezze. È sempre delicata invece la situazione della Fiorentina, che ha 16 punti ed è in aperta crisi da quattro partite, in cui ha incassato altrettante sconfitte; come non bastasse, i gigliati dovranno fare a meno per almeno due mesi di Franck Ribery, operato alla caviglia in Germania nei giorni scorsi.

Classifica alla mano, il match più allettante della giornata è in programma lunedì sera alla “Sardegna Arena“, dove si incroceranno Cagliari e Lazio; i sardi, con 29 punti, sono quarti e si stanno esprimendo ormai con regolarità su livelli altissimi. I biancocelesti, eliminati dall’Europa League, con 33 punti e un solidissimo terzo posto stanno invece trovando gioie a ripetizione entro i confini nazionali, non ultima la vittoria della scorsa settimana sulla Juventus, che ha coronato un cammino lungo sette successi di fila.

Gigi Bria

Mostra Altro

Gigi Bria

Le cose migliori arrivano per caso. Per caso, ormai dieci anni fa, iniziai ad insegnare diritto ed economia politica in una scuola superiore di Milano. Sempre per caso, qualche anno fa, mi fu proposto di scrivere. Ho visto "La Voce" quando era ancora un embrione; ora è il giovane figlio di cui mi prendo cura ogni giorno parlando di sport e dirigendone la relativa redazione. Seguo il mondo del calcio, confidando di riuscire a non far mai trasparire la mia pur blanda fede calcistica.
Pulsante per tornare all'inizio