Il mercoledì dedicato al 30° turno del campionato di calcio di serie A segna con tutta probabilità la resa definitiva del Napoli che nel match delle 19 cade ad Empoli per 2-1 e precipita a -18 dalla Juventus. I toscani trovano il vantaggio al minuto 28 con Farias, favorito nella conclusione da una deviazione di Zielinski; proprio il polacco, ex di turno, risarcisce i partenopei in chiusura di primo tempo inchiodando il pareggio sotto la traversa con un bolide dai 25 metri. Al 53° però Di Lorenzo interviene di testa sul corner di Bennacer e regala alla squadra di Andreazzoli tre punti d’oro in chiave salvezza; l’Empoli sale infatti a 28 punti, uno in più del Bologna che questa sera sarà impegnato a Bergamo con l’Atalanta.
L’Inter si ritrova a Marassi passeggiando sul Genoa per 4-0 e consolida così il terzo posto con 56 punti, quattro in più del Milan. Al quarto d’ora Gagliardini apre la quaterna interista con un perfetto inserimento sul traversone di Asamoah; dopo aver colpito un palo, al 40° minuto Icardi si procura e trasforma il calcio di rigore che vale il 2-0 e costa anche l’espulsione a Romero. Con un uomo in più, la squadra di Spalletti dilaga nella ripresa e allarga il proprio successo grazie alle marcature di Perisic al 54° e ancora di Gagliardini all’81°.
Nella corsa alla Champions League frena invece la Lazio, punita dalla SPAL per 1-0; a decidere il confronto è un calcio di rigore di Petagna (al 12° centro in stagione) al minuto 89. Gli estensi salgono così a quota 32 punti in classifica allontanando la zona pericolosa, mentre la Lazio, con un match ancora da recuperare, resta a 48 in compagnia di Atalanta, Torino e Roma. Nella serrata corsa all’Europa compie un importante balzo in avanti il Torino che prevale per 2-1 nell’incrocio con la Sampdoria. Il successo granata porta la firma di Belotti che mette a segno una doppietta nell’ultimo quarto d’ora della prima frazione e raggiunge quota 12 reti in campionato; ad ammorbidire la sconfitta blucerchiata arriva invece il rasoterra di Gabbiadini al minuto 83. Frena invece ancora la Roma, bloccata sul 2-2 casalingo dalla Fiorentina. I viola brillano in avvio e al 12° trovano il vantaggio con Pezzella, cui però replica Zaniolo di testa meno di due minuti dopo; una conclusione deviata di Gerson al 51° minuto riporta avanti i gigliati, ma al 57°, ancora con il contributo di una deviazione, Perotti fissa il 2-2 conclusivo.
Allo “Stirpe”, infine, il Frosinone trova contro il Parma la prima vittoria casalinga in stagione e prova a tenere vive le proprie speranze di salvezza, con il quartultimo posto che, nonostante il 3-2 sui ducali, è però ancora lontano 8 punti. Pinamonti apre le marcature al 13° minuto con un bell’anticipo sul primo palo, ma cinque minuti dopo Barillà risponde trovando fortunosamente il pareggio; in chiusura di primo tempo, poi, Valzania riporta avanti i ciociari con uno splendido destro all’incrocio. Al 58° i ducali ripristinano la parità grazie ad un rigore di Ceravolo; è però un altro penalty a decidere le sorti del match e viene trasformato da Ciofani al minuto 103 a conclusione di un interminabile recupero. Questa sera il 30° turno si andrà a completare; alle 19 saranno di scena Sassuolo e Chievo, mentre alle 21 toccherà ad Atalanta e Bologna.
Gigi Bria
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