Calcio Serie A

Calcio, Serie A: Juventus, mani sullo scudetto

Lazio battuta 2-1 e +8 sull'Inter

Nel posticipo del 34° turno del campionato di calcio di Serie A la Juventus mette una seria ipoteca sullo scudetto vincendo per 2-1 contro la Lazio che ha saputo però tenere testa ai bianconeri fino alla fine del confronto; il successo dello “Stadium” innalza la squadra di Sarri a quota 80 punti in classifica, con l’Inter che scivola così ad otto lunghezze di distacco.

Iniziano forte i padroni di casa con un palo esterno di Alex Sandro; sugli sviluppi di una punizione calciata da Dybala – in campo al posto di Higuain – De Ligt ripropone in area per il brasiliano, che di testa colpisce il montante. Al 43° Immobile pareggia il conto dei legni; la punta biancoceleste infatti dai venti metri coglie in pieno il palo alla destra di Szczesny alla prima vera occasione per la Lazio.

Nella ripresa, al minuto 49, l’equilibrio del match si spezza con il calcio di rigore fischiato dall’arbitro Orsato a favore della Juventus. Sul potente tiro di Ronaldo, Bastos respinge con il braccio a cavallo della linea che delimita l’area di rigore; richiamato dal VAR, il direttore di gara revisiona le immagini e decreta la massima punizione, che Ronaldo stesso trasforma. Passano appena 4 minuti ed i bianconeri raddoppiano; un’amnesia di Felipe – che perde palla nella metà campo juventina – di fatto lancia in contropiede Dybala e Ronaldo, con l’argentino che, arrivato al cospetto di Strakosha, cede la palla al portoghese che comodamente deposita nella porta vuota il proprio gol numero 30 in campionato.

Al 73° la Lazio ci prova con Milinkovic-Savic, che porta bene la palla ma poi sbaglia l’ultimo tocco per Immobile; al minuto 77 è invece Anderson ad impegnare Szczesny con un tiro dalla distanza. La Lazio riesce a dimezzare il divario all’83° grazie ad un calcio di rigore concesso per un fallo di Bonucci su Immobile, che si incarica della battuta e realizza il 2-1. Proprio al 90° Milinkovic-Savic batte una punizione dai venti metri che Szczesny neutralizza salvando il risultato; è il sussulto conclusivo del match e con buona probabilità anche del campionato.

La Juventus infatti allunga sull’Inter e il +8 appare ormai troppo divaricato con ancora solo 12 punti a disposizione; nonostante la sconfitta, la Lazio si conferma invece al quarto posto e tiene la Roma lontana 11 lunghezze.

Donatella Swift

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Redazione La Voce

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