Calcio Serie A

Calcio, Serie A: l’Atalanta straripa 5-0 contro il Milan

Napoli, prima gioia per Gattuso. Vince il Bologna, pari tra Parma e Brescia

Si apre con i fuochi artificiali la domenica calcistica; nel lunch match del 17° turno l’Atalanta infatti surclassa per 5-0 un Milan semplicemente inguidabile. Nel pomeriggio il Bologna si impone per 3-2 sul Lecce al “Via del Mare”; il Parma invece acciuffa sull’1-1 il Brescia nel recupero. Sempre nei minuti finali, in serata il Napoli si regala la prima gioia sotto la guida di Gattuso prevalendo per 2-1 sul campo del Sassuolo.

Atalanta – Milan 5-0. Il Milan incassa un pesantissimo tonfo a Bergamo e, più che badare ai miseri 21 punti in classifica, si ritrova a dover constatare l’ennesimo fallimento prima ancora che la stagione sia giunta a metà; è invece un pomeriggio da ricordare per la squadra di Gasperini, che con 31 punti è solidamente quinta. Che per i rossoneri sarebbe stata una trasferta difficile, ancor più in ragione dell’assenza dei due squalificati Hernandez e Paquetà, si poteva anche supporre; quello che non si poteva lontanamente immaginare era che molti giocatori non sarebbero di fatto scesi in campo, soprattutto mentalmente. Del resto, Pioli era stato chiaro anche in conferenza stampa, dicendo che sentiva come molti dei suoi avessero la testa già in vacanza. E così, dopo appena 10 minuti i bergamaschi inaugurano una partita senza storia, andando in vantaggio con Gomez, che elude Conti, uno dei tanti ex della partita, e fulmina Donnarumma con un tiro dal basso verso l’alto. Il raddoppio orobico arriva al 61° minuto con l’ex Pasalic, seguito due minuti dopo dalla botta di destro di Ilicic. Lo sloveno si ripete al 72° con uno spettacolare sinistro all’incrocio dai venticinque metri. La cinquina finale si completa al minuto 83 per merito di Muriel, che supera in contrasto Donnarumma e deposita in rete il gol del trionfo atalantino e dell’umiliazione rossonera.

Lecce – Bologna 2-3. Il Bologna riesce ad avere ragione del Lecce non senza qualche patema; dapprima sotto di tre reti, i salentini infatti si rivelano poi in grado di spaventare i felsinei, arrivando a sfiorare quasi il pareggio. Gli uomini di Mihajlovic vanno a segno con una doppietta di Orsolini , le cui reti giungono al 43° ed al 66°, inframmezzate da quella di Soriano. Nella seconda metà della frazione salgono però in cattedra i pugliesi, che nonostante il pesante passivo non demordono; all’86° Babacar segna in perfetta solitudine accorciando le misure, mentre al 91°, in pieno recupero, Farias scaglia un bolide impressionante che si insacca nella porta dell’incolpevole Skorupski. L’ormai striminzito vantaggio bolognese però regge fino al triplice fischio e consente ai ragazzi di Mihajlovic di attestarsi in una collocazione di tutto rispetto con 22 punti; molto più complessa è invece la situazione del Lecce, che con 15 punti vanta solo una lunghezza di vantaggio sul terzultimo posto.

Parma – Brescia 1-1. La contesa del “Tardini” si risolve con un punto per parte, in virtù di due reti arrivate entrambe dalla panchina. Il risultato conclusivo con tutta probabilità premia maggiormente proprio i padroni di casa che nel finale, in pieno recupero, riescono a pervenire al pareggio con Grassi, dopo che Balotelli al minuto 72 aveva portato in vantaggio la squadra di Corini, espulso in occasione del gol dei ducali. Per il Parma l’anno solare si conclude con un eccellente settimo posto a quota 25 punti; è più desolante, invece, la situazione dei bresciani, terzultimi con 14 punti.

Sassuolo – Napoli 1-2. 29 Traore, 57 Allan, 94 autorete Obiang. I partenopei passano al “Mapei Stadium” in rimonta e Gennaro Gattuso conquista così la sua prima vittoria al 94°. Il primo tempo è di marca neroverde; intorno alla mezz’ora, infatti, la squadra di De Zerbi confeziona il vantaggio grazie ad una splendida azione finalizzata da Traore, con la palla che passa sotto le gambe di Meret. Gli emiliani divorano il raddoppio a ripetizione tra la fine del primo tempo e l’inizio della ripresa; e al 57° vengono puniti da Allan, che dal nulla si inventa il pareggio. Da lì in poi la partita cambia, ma bisogna arrivare al 94° perché gli azzurri possano esultare, quando Elmas si ritrova a contendere la palla ad Obiang e in seguito al contrasto la sfera finisce in rete per il definitivo vantaggio partenopeo. La classifica del Napoli migliora, ma con 24 punti continua ad essere complessivamente deludente; per il Sassuolo la domenica si chiude in maniera amarissima, con i 19 punti in graduatoria che non garantiscono ancora serenità.

Donatella Swift

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Redazione La Voce

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