Calcio, Serie A: Napoli, cinquina all’Empoli e secondo posto solitario
Oggi in campo Inter, Roma e Juventus
L’11^ giornata comincia nel segno del Napoli, che sommerge per 5-1 l’Empoli e si porta a 25 punti riavvicinando la Juventus, tre lunghezze più in alto, e staccando l’Inter, altrettanti più indietro. L’ampiezza del punteggio, come Ancelotti non ha mancato di sottolineare a fine partita, non rende tuttavia merito alla solita buona prestazione dei toscani, che ancora una volta hanno espresso un gioco gradevole, ma sono stati puniti dall’eccellenza dei singoli partenopei.
La cinquina del Napoli comincia a prendere forma dopo 9 minuti, quando Insigne conclude una potente galoppata di Koulibaly firmando il proprio gol numero 7 in campionato. Al 38° è invece Mertens (autore a fine serata di una tripletta) a dare inizio al proprio show personale angolando un rasoterra affilatissimo dai venti metri. La reazione degli uomini di Andreazzoli si concretizza al 58° con Caputo, che accorcia in contropiede sul 2-1 e, dopo il gol realizzato alla Juventus sette giorni fa, può fregiarsi di un’altra marcatura contro una grande. Passano sei minuti e il Napoli ripristina le distanze con Mertens, che infila un destro prelibato sotto l’incrocio dei pali. Il match è però tutt’altro che chiuso e i partenopei dilagano solo nel recupero; dapprima, il folletto belga serve a Milik l’assist per il 4-1, prima di essere lanciato sul filo del fuorigioco da Insigne per il 5-1, che rappresenta la sua rete numero 7 in campionato.
Oggi gli anticipi saranno dedicati alle altre tre squadre impegnate in Champions League nel corso della prossima settimana. L’Inter aprirà alle 15 a San Siro contro il Genoa per dare seguito al robusto filotto di 6 vittorie consecutive e agganciare nuovamente il Napoli; il Genoa non vince invece da 4 partite e nella gestione Juric ha rimediato 2 pareggi e una sconfitta, quest’ultima sempre al “Meazza” tre giorni fa contro il Milan. Alle 18 toccherà poi alla Roma, attesa al “Franchi” dalla Fiorentina; le due squadre si presentano alla pari con 15 punti in graduatoria, ma entrambe hanno faticato a trovare il successo nell’ultimo periodo. I gigliati infatti hanno vinto solo una delle ultime 5 partite, mentre i giallorossi possono vantare solo un pareggio nelle ultime due uscite. Alle 20:30 sarà infine il momento della capolista Juventus, che allo “Stadium” affronterà il Cagliari, proveniente da un bottino di 7 punti nelle ultime tre giornate.
Domani il confronto di mezzogiorno avrà come teatro l'”Olimpico”, dove si incroceranno Lazio e SPAL. I biancocelesti, quarti con 18 punti, si sono visti agganciare dal Milan durante la scorsa settimana e provengono dalla sconfitta patita contro l’Inter, giunta dopo due affermazioni di fila. Gli estensi, invece, non conoscono mezze misure né pareggi; in dieci giornate hanno conquistato 12 punti, ma hanno perso 5 delle ultime sei partite, tra cui pesa quella interna di sette giorni fa con il Frosinone.
Nel canonico orario delle 15 sono poi pianificati tre incontri. Il Chievo, mestamente ultimo e non ancora in grado di cambiare passo dopo l’insediamento in panchina di Ventura, affronta il Sassuolo, che può vantare 15 punti in classifica, ma ha ottenuto soltanto due pareggi nelle ultime 4 partite. Anche il Parma, che ospita il Frosinone, non sta attraversando una fase di particolare brillantezza; pur con 13 punti, i ducali sono usciti sconfitti nelle ultime due occasioni, mentre il Frosinone ha trovato un po’ di ristoro conquistando la prima vittoria stagionale sette giorni fa a Ferrara. Sempre alle 15 si incontreranno Sampdoria e Torino, entrambe solide e gratificate da una classifica di assoluto decoro; i blucerchiati hanno infatti 15 punti e hanno perso col Milan dopo 4 risultati utili consecutivi, mentre i granata, a quota 14, non perdono da 5 incontri.
Alle 18 di domani il “Dall’Ara” vedrà confrontarsi Bologna e Atalanta; i felsinei, dopo un inizio complicato, hanno perso solo una volta nelle ultime 4 giornate e hanno raggranellato complessivamente 9 punti. Gli orobici, non molto diversamente, hanno attraversato le conseguenze del mancato accesso all’Europa League e si sono rialzati solo nelle ultime due domeniche attestandosi a quota 12 punti. In serata, infine, chiuderà il turno Udinese-Milan; i friulani hanno interrotto una striscia negativa di quattro sconfitte pareggiando con il Genoa, mentre il Milan, quarto con 18 punti, ha potuto riaffacciarsi sulla zona Champions League dopo aver ottenuto due successi consecutivi contro le due squadre genovesi.
Gigi Bria
