Brasilia, 14 dicembre – La Giustizia brasiliana ha ordinato l’arresto immediato di Cesare Battisti, il terrorista per il quale l’Italia ha chiesto in più d’un occasione l’estradizione.
L’ordine è stato firmato da Luis Fux, magistrato del Supremo Tribunale Federale brasiliano, lo stesso che ad ottobre scorso ne aveva vietato l’estradizione. Fux ha infatti annullato la sua stessa precedente ordinanza.
Stabilito il pericolo di fuga, L’arresto di Cesare Battisti era stato chiesto dalla procuratrice generale del Brasile, Raquel Dodge. Va detto però che Battisti, al momento risulta irreperibile; i suoi vicini di casa non lo vedono dallo scorso mese di novembre.
Disappunto per la decisione assunta, è stato espresso dall’Avvocato Igor Tamasauskas, legale di Battisti. “Non ho avuto accesso alla decisione del giudice, l’ho saputo dai media, non posso commentare”.
Il Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, ha commentato con cautela la notizia: “Il Supremo Tribunale Federale brasiliano ha ordinato l’arresto di Cesare Battisti. Sono state accolte le nostre richieste di rigettare il suo reclamo. È ciò per cui il ministero della Giustizia italiano sta lavorando da tempo, ma saremo soddisfatti solo quando Battisti sarà estradato in Italia”.
Il Vicepremier e Ministro dell’Interno, Matteo Salvini ha dichiarato: “Un ergastolano che si gode la vita sulle spiagge del Brasile, alla faccia delle vittime, mi fa imbestialire! Renderò grande merito al presidente Jair Bolsonaro se aiuterà l’Italia ad avere giustizia, ‘regalando’ a Battisti un futuro nelle patrie galere”.
La Voce
