Champions League

Champions League: impresa dell’Atalanta a Valencia, staccato il biglietto per i quarti. Il Lipsia elimina il Tottenham

Champions League

In un momento così complicato per la nostra Penisola, il successo per 4-3 dell’Atalanta sul campo del Valencia ed il suo conseguente accesso ai quarti di finale della Champions League assumono un significato del tutto particolare.

I motivi, del resto, sono molteplici: dal poker di Ilicic, migliore in campo insieme a Pasalic, alla bella affermazione in terra spagnola (in un “Mestalla” senza pubblico), passando per l’ennesima conferma di come la squadra orobica disponga di un ottimo attacco, capace finora di segnare ben 75 goal in questa stagione tra Coppa e campionato.

Al netto di tutto ciò, la serata di Valencia ha un che di storico; dopo il 4-1 dell’andata a San Siro, quel “Bergamo è per te” sulle magliette dei giocatori a fine partita la dice lunga su quanta strada abbiano percorso questi ragazzi partendo dal terzo posto nel passato campionato.

Inizia le danze Ilicic su rigore (fallo di Diakhaby sullo stesso sloveno) dopo nemmeno due minuti; il pareggio iberico è opera di Gameiro, che al 21° approfitta di una distrazione della retroguardia atalantina. L’1-1 però non lascia segni particolari nella squadra di Gasperini; al minuto 43 infatti ci pensa ancora Ilicic, sempre dal dischetto (mano di Diakhaby rivisto al VAR dall’arbitro rumeno Hategan) a riportare i bergamaschi in avanti.

Nella ripresa il Valencia si rende più pericoloso; prima pareggia con il colpo di testa ancora di Gameiro al minuto 51, quindi passa addirittura in vantaggio al 67° quando Ferran Torres beffa Sportiello in uscita con un perfido pallonetto. Onestamente, però, la sconfitta sarebbe un risultato decisamente deludente ed ingrato per i lombardi, che trovano altre due reti, sempre con il gigantesco Ilicic; al 71° infatti il numero 72 nerazzurro pareggia angolando con maestria una stoccata dal limite, quindi, al minuto 82, ha ancora fiato e gambe per segnare la sua quaterna personale fulminando Cillessen con un mancino all’incrocio, alla destra del portiere valenciano.

Nell’altro match degli ottavi di finale il Lipsia liquida il Tottenham di José Mourinho (già sconfitto in Inghilterra per 1-0) ed accede così tra le prime otto della competizione. I tedeschi indirizzano match e qualificazione già nei primi venti minuti grazie alla doppietta di Sabitzer tra il 10° e il 21° minuto; il tris dei sassoni arriva al minuto 87 per merito di Forsberg.

Donatella Swift

Mostra Altro

Redazione La Voce

Quotidiano d'informazione e cultura nazionale ed internazionale, fondato nel 2014

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio