Speciale crisi di Governo

CONSULTAZIONI: LA DIRETTA STREAMING DAL QUIRINALE E LE DICHIARAZIONI DEI PARTITI

Aggiornamenti in tempo reale

Roma, 28 agosto – Collegandosi al link YouTube sottostante, sarà possibile seguire in diretta dal Quirinale, il secondo giorno di consultazioni del presidente della Repubblica.

Gli aggiornamenti e le dichiarazioni dei partiti in tempo reale.

ORE 10.00 – In questo momento, al Colle si trovano le delegazioni del Gruppo Autonomie e di LeU.

ORE 10.36 – Dieter Steger, esponente della SVP al termine delle consultazioni ha dichiarato: “Chiediamo e speriamo che ci sia un Esecutivo che possa evitare l’aumento dell’IVA e noi aiuteremo l’Esecutivo, ma abbiamo avuto alcuni problemi sul tema dell’Autonomia con il M5S, quindi SVP si asterrà nel voto di fiducia”, nel caso di un Governo giallorosso. Lo ha detto . “Sarà una astensione benevola e dopo la nascita del governo valuteremo cosa fare”, ha concluso.

In questo momento è il turno della delegazione di LeU.

ORE 11.03 – Il Capo delegazione di LeU a Montecitorio, Federico Fornaro, al termine dell’incontro con Mattarella, ha dichiarato: “Siamo disponibili ad appoggiare un Governo di svolta ma non uno purché sia, messo in piedi solo per non andare a elezioni”. “Serve discontinuità col passato nell’impianto programmatico del nuovo Governo”, ha aggiunto.

In questo momento è in corso il colloquio con la delegazione di Fratelli d’Italia.

ORE 11.24 – La leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, a margine del colloquio con il Capo dello Stato ha dichiarato: “Abbiamo ribadito la nostra posizione chiara e semplice. Per noi l’unico o sbocco possibile è lo scioglimento immediato delle Camere ed il ritorno alle urne”. Meloni ha affermato di aver chiesto a Mattarella “di valutarlo anche nel caso in cui M5S e Pd confermassero la loro volontà di procedere verso il ‘patto della poltrona’, che è un inganno”.

Con la delegazione di Fratelli d’Italia si conclude la prima metà degli incontri del presidente della Repubblica. Le consultazioni riprenderanno questo pomeriggio alle ore 16, con la delegazione del Partito Democratico.

ORE 16.30 – Al termine dell’incontro con il Capo dello Stato, il Segretario del PD, Nicola Zingaretti ha dichiarato: “Abbiamo accettato le indicazioni del M5S sul nome del premier. Abbiamo dato il sostegno a una nuova iniziativa di Governo. Non c’è nessuna staffetta da proseguire, c’è l’inizio di una nuova stagione politica e sociale”.

Adesso è il turno della delegazione di Forza Italia.

ORE 17.35 – Il leader di Forza Italia, a margine del colloquio con il presidente della Repubblica, ha dichiarato: “Il Governo M5S-PD è una soluzione sbagliata e inadeguata ad affrontare i grandi problemi. Abbiamo manifestato al Presidente della Repubblica la necessità di ridare la parola agli italiani. L’Italia ha urgente bisogno di una svolta liberale e liberista”.

E’ ora il momento della delegazione leghista.

ORE 18.40 – Il leader della Lega, Matteo Salvini, al termine dell’incontro con Mattarella ha dichiarato che Giuseppe Conte “ha trovato la maggioranza di governo in seno al G7 su indicazione di Parigi, Berlino e Bruxelles”. “Secondo il rituale – ha aggiunto Salvini – siamo stati rapidi, precisi, diretti, onesti fino in fondo con il presidente Mattarella, cui abbiamo espresso lo sconcerto non della Lega ma di milioni di italiani rispetto al teatrino della guerra delle poltrone che si verifica da giorni”. “La verità vera è che 60 milioni di italiani sono ostaggio di cento parlamentari che hanno paura di mollare la poltrona”, ha rimarcato il leader leghista. “Qualcuno può dire che questa è la democrazia. Allora non ci si stupisca se la gente non vota”, ha concluso Salvini.

Adesso, la delegazione del Movimento Cinque Stelle che concluderà il giro di consultazioni.

ORE 19.05 – Il leader del Movimento Cinque Stelle, a margine dell’incontro con il Capo dello Stato ha dichiarato: “In politica ci sono due categorie, quelli che la fanno e quelli che se ne approfittano. M5S non si sottrarrà ai propri impegni. Puntiamo ancora su Giuseppe Conte per la premiership del nuovo governo”. “In questi anni il nostro obiettivo è sempre stato cambiare guardando a un progetto per l’Italia di grande respiro che mettesse al centro la persona ed i beni essenziali. Un nuovo umanesimo di cui Giuseppe Conte è stato un grande interprete. C’è l’accordo con il Pd per Conte”, ha detto ancora Di Maio, proseguendo: “La Lega mi ha proposto di propormi come premier per il M5s e mi ha informato di averlo comunicato anche a livello istituzionale. Li ringrazio con sincerità ma con la stessa sincerità dico che penso al bene di questo Paese e a non me”. “Se nelle prossime ore il presidente della Repubblica affidasse l’incarico al presidente del Consiglio Giuseppe Conte, chiederò che si parta dal programma e solo dopo si potrà decidere chi sarà chiamato a decidere le politiche concordate”, ha concluso Di Maio.

La Voce

Mostra Altro

Redazione La Voce

Quotidiano d'informazione e cultura nazionale ed internazionale, fondato nel 2014

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio