Cronaca

CORONAVIRUS. IL PUNTO DELLA GIORNATA

Diminuiscono i contagi e le vittime, aumentano i guariti. Dimesso il 'paziente 1' che lancia un messaggio agli italiani. L'ENAC dà il via libera all'uso di droni per controllare il rispetto delle normative. Domani, Consiglio dei Ministri: sul tavolo, l'inasprimento delle sanzioni per chi viola le ordinanze

Roma, 23 marzo – Anche nella giornata di oggi, dopo quella di ieri, la situazione dell’epidemia di coronavirus in Italia, invita ad un cauto ottimismo. Calano sia i nuovi contagi che le vittime, così come aumentano i guariti.

I dati presentati oggi dal Capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, ci dicono: 50.418 i contagiati con un aumento di 3.780 rispetto a ieri; 6.077 morti con un incremento di 602 casi rispetto a domenica e 7.432 guariti, con un incremento di 408 casi.

La situazione sembra migliorare anche in Lombardia, dove “per la prima volta calano i ricoveri”, ha affermato l’Assessore al Welfare, Giulio Gallera che definisce quella odierna, la “prima giornata positiva” nella regione.

Purtroppo però, aumenta l’elenco dei medici deceduti a seguito del contagio. Con i due casi di oggi, sono 24 secondo quanto riferito Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici, la quale precisa che nella lista sono inclusi anche medici pensionati.

Tra le notizie più rilevanti del pomeriggio, le dimissioni dall’ospedale San Matteo di Pavia del cosiddetto ‘paziente 1’, Mattia, il 38enne di Codogno che era ricoverato dallo scorso 19 febbraio. In un video trasmesso dalla pagina Facebook di ‘Lombardia Notizie’, l’uomo ha detto: “Io sono stato fortunato, state a casa”.

L’AUDIO DI MATTIA

https://www.facebook.com/LombardiaNotizieOnline/videos/547025499251199/

Salvo cambi di programma, domani alle 15  avrà luogo un Consiglio dei Ministri durante il quale potrebbe essere varato un nuovo Decreto finalizzato ad un inasprimento delle sanzioni per coloro i quali violeranno l’Ordinanza anti-contagio così come le norme previste dal DPCM.

Infine, il via libera da parte dell’ENAC all’utilizzo di droni per “le operazioni di monitoraggio degli spostamenti dei cittadini sul territorio comunale”. Gli strumenti saranno in uso alla Polizia Locale. La misura sarà valida fino al 3 aprile ed in deroga ad alcune normative relative al Regolamento per gli aerei a pilotaggio remoto, “nell’ottica di garantire il contenimento dell’emergenza epidemiologica coronavirus”.

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Redazione La Voce

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