Cronaca

CORONAVIRUS. IL PUNTO DI META’ GIORNATA

Fontana perplesso per la Fase 2. In Veneto, via libera agli spostamenti individuali per svolgere attività motoria. Monito delle Nazioni Unite: "Rispettare i diritti umani"

Roma, 27 aprile – Il Governatore della Lombardia, Attilio Fontana, non ha nascosto le sue perplessità circa i contenuti del DPCM che andrà a normare la Fase 2 nell’epidemia di coronavirus. “Bisogna ancora cercare di limare un sacco le regole”, ha affermato Fontana che ha aggiunto: “Ancora non si è entrati nel merito di alcuni problemi assolutamente fondamentali” ed ha citato ad esempio: “L’obbligatorietà o meno dell’uso delle mascherine, e come faranno i genitori a tenere casa i riparo bambini se entrambi lavorano, essendo chiusi asili e scuole”.

“Se all’inizio io sono stato un grande sostenitore del grande rigore, adesso io credo che si sarebbe potuto allentare un po’ i limiti, magari imponendo più attenzione nei controlli e nelle misure adottate. Però io avrei riaperto alcune attività commerciali, anche in maniera contingentata, ma avrei riaperto”, ha aggiunto il Governatore lombardo intervenendo a Sky news.

Circa le mascherine, “tenderei a ribadire l’obbligo ma è chiaro che vorrei avere garanzie dalla Protezione Civile sulla fornitura per tutta la popolazione”, ha detto ancora Fontana.

Per quanto riguarda le altre notizie della mattina, spiccano le parole dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, Michelle Bachelet, che ha rivolto un appello ai Paesi per garantire lo stato di diritto nel corso della pandemia da coronavirus. “Vanno limitate nel tempo le misure eccezionali, al fine di evitare una catastrofe per i diritti umani”, ha dichiarato Bachelet. “Danneggiare i diritti come la libertà di espressione può causare danni incalcolabili”.

In Veneto, il Governatore Luca Zaia ha dato il via libera per gli spostamenti individuali per svolgere attività motoria e all’aria aperta, anche in bicicletta. Lo si potrà fare in tutto il territorio del Comune di residenza, mantenendo l’obbligo di evitare assembramenti e rispettare la distanza un metro, indossando mascherina e guanti. L’Ordinanza regionale entrerà in vigore dalle ore 18 di oggi.

Per quanto riguarda le notizie dall’estero, in Spagna nuovo aumento di decessi nelle ultime 24 ore con 331 casi contro i 288 del giorno prima, che portano il totale generale a 23.521. Cresce però anche il numero delle persone guarite che superano le 100mila e precisamente, 100.875. I casi di contagio sono aumentati a 209.465.

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Redazione La Voce

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