Cronaca

CORONAVIRUS IN ITALIA. OLTRE 400 CONTAGI E 12 MORTI

In Lombardia, una collaboratrice del Governatore Fontana è risultata contagiata. Il presidente della Regione si è sottoposto a controlli che hanno dato esito negativo ma ha scelto comunque la quarantena volontaria

Si aggiorna ulteriormente il bilancio delle vittime del coronavirus che ormai ha oltrepassato la soglia dei 400 contagi; i morti sono 12. Il tutto distribuito su 10 regioni. Entrando nel dettaglio, 305 contagiati si trovano in Lombardia, 71 in Veneto, 47 in Emilia-Romagna, 16 in Liguria, 3 in Piemonte, Lazio, Sicilia, due in Toscana, uno in Puglia e uno a Bolzano. Complessivamente si parla di 424 casi a livello nazionale. La relativa, buona notizia è data dal fatto che non sono stati individuati nuovi contagi. “I due focolai, che inizialmente sembravano distinti, poi si sono dimostrati connessi: uno in Lombardia, più vasto, e un altro puntiforme in un piccolo comune del Veneto”, ha affermato il Ministro della Salute, Roberto Speranza.

Tra i nuovi contagiati, anche minori, Si parla di 6 casi in Lombardia ed uno in Veneto.

Non solo cattive notizie in questi giorni di tensione: quella buona è data dalla guarigione completa di alcuni soggetti nel Paese tra i quali, la coppia di cinesi ricoverata all’ospedale Spallanzani di Roma. A Piacenza, una donna incinta colpita dal coronavirus è risultata positiva al virus, pur partorendo un bambino in ottima salute. I Carabinieri del NAS hanno svolto ispezioni negli ospedali di Codogno, Casalpusterlengo e Lodi per capire come possa essersi diffuso il virus.

Tra i deceduti nella giornata di ieri, un 70enne residente in Lombardia e con importanti patologie differenti dal virus. Un caso, il primo, anche in Puglia, in provincia di Taranto, riguarda un residente che si era recato nel Lodigiano. I pazienti ospedalizzati sono 128 e 36 sono in terapia intensiva. 221 si trovano in isolamento domiciliare. Ad essere effettivamente positivi come da risultato reso noto dall’Istituto superiore di Sanità (ISS) sono 194. Ci è stato colpito dal coronavirus in Liguria, arrivano da due alberghi di Alassio (Savona), dove si trovavano turisti di Castiglione d’Adda, Comune incluso nella zona rossa nel Lodigiano.

Da pare del Governo si è deciso di cambiare la logica dei controlli, essendo l’Italia al terzo posto dopo Cina e Corea del Sud. In Italia infatti, sono stati effettuati 10mila tamponi contro un numero inferiore a  mille in Francia e Germania. Il direttore del Consiglio Superiore di Sanità, Franco Locatelli, ha fatto sapere che da ieri, i controlli vengono effettuati solo da coloro i quali dimostrano sintomi da coronavirus, essendo stati a stretto contatto con pazienti contagiati.  Il rischio contagio, ha spiegato Locatelli. “è elevato nei soggetti sintomatici mentre è marcatamente più basso in quelli asintomatici”.

Negli scorsi giorni è stato eseguito un numero considerevole di tamponi: lo ha affermato Walter Ricciardi dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Questo perché “alcune Regioni non hanno inizialmente seguito le linee guida basate sulla evidenza scientifica che prevedevano il test solo a soggetti sintomatici con ‘fattori di rischio’ legati a provenienza e contatti avuti. Alcune Regioni hanno esteso i test e ciò ha generato una sovrastima dei casi”.

E’ stata questa quantità sproposita a far sì che l’Italia, agli occhi del mondo, apparisse come una Nazione in quarantena. L’OMS tuttavia, non imputa il Governo italiano di questo. Hans Kluge, direttore per l’Europa dell’Organizzazione, ha affermato: “Non bisogna cedere al panico, bisogna fidarsi pienamente di quello che sta facendo il Ministero della Salute in Italia, in collaborazione con la Protezione Civile”.

Il Commissario Angelo Borrelli, nella conferenza stampa alla Protezione civile, tenuta ieri, ha spiegato che “oltre la metà dei positivi al coronavirus non ha bisogno di cure ospedaliere”. Borrelli ha sottolineato che su 400 contagiati, 221 si trovano in isolamento domiciliare e 128 ospedalizzati con sintomi. 36 infine, vengono trattati in terapia intensiva.

In tutto questo è attiva anche l’Autorità giudiziaria con la Procura di Lodi che, attraverso i Carabinieri del NAS, ha provveduto al sequestro delle cartelle cliniche relative al ‘paziente 1’, presso l’ospedale di Codogno. I controlli sono stati estesi anche in altri ospedali ubicati nella cosiddetta zona rossa in provincia di Lodi. Questo ha suscitato la reazione della ASST di Lodi che in una Nota afferma: “Le procedure di protezione individuale dei medici e degli infermieri hanno consentito un primo iniziale contenimento dell’infezione”. La ASST rimarca il fatto che il ‘paziente 1’, al momento in cui si è presentato per la prima volta in ospedale, “non era sospetto” ed ha respinto il ricovero.

Sempre in ambito giudiziario, continua l’attività della Procura di Milano circa la speculazione sulla vendita online di mascherine e gel disinfettanti per i quali venivano chiesti prezzi fuori misura.

In serata, il Governatore della Lombardia, Attilio Fontana, ha reso noto che una sua stretta collaboratrice è risultata positiva ai test sul coronavirus. Il Governatore, pur essendo stato controllato e risultato negativo, ha deciso di sottoporsi ad una quarantena volontaria per 14 giorni.

In Campania infine, il presidente della Regione, Vincenzo De Luca ha disposto la sospensione delle attività scolastiche in gni ordine e grado e nelle università. La sospensione durerà tre giorni a decorrere da oggi, 27 febbraio e saranno eseguiti interventi di disinfestazione negli edifici.

Antonio Marino

Foto: Ansa

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Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo
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