Economia

Costruzioni: in un anno, crollo del 67,8%

Ad aprile, rispetto a marzo, il comparto perde il 51,5%

Ad aprile 2020 si stima che l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni continui a diminuire per il terzo mese consecutivo, registrando un crollo del 51,5% rispetto a marzo 2020. Lo rende noto l’ISTAT.

Nella media del trimestre febbraio – aprile 2020, l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni mostra una flessione del 33,2% rispetto al trimestre precedente.

Su base annua la produzione nelle costruzioni cala drasticamente, registrando flessioni mai toccate prima. L’indice corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi sono stati 21 contro i 20 di aprile 2019) diminuisce del 67,8%, mentre l’indice grezzo mostra una riduzione del 66,7%.

Nella media dei primi quattro mesi dell’anno, sia l’indice corretto per gli effetti di calendario sia l’indice grezzo decrescono, rispettivamente, del 25,2% e del 24,4%.

Nel quadro dell’emergenza sanitaria in corso, la raccolta delle informazioni che consentono di calcolare l’indice di produzione delle costruzioni ha avuto un esito positivo. In particolare, la rilevazione sulle casse edili nel complesso si è svolta con gli esiti consueti in termini di tasso di risposta. Le azioni messe in atto per fare fronte a queste perturbazioni nella fase di raccolta dei dati hanno consentito di elaborare e diffondere gli indici relativi al mese di aprile 2020.

La Voce

Fonte: ISTAT

Mostra Altro

Redazione La Voce

Quotidiano d'informazione e cultura nazionale ed internazionale, fondato nel 2014
Pulsante per tornare all'inizio