Speciale crisi di Governo

CRISI, NIENTE DI FATTO NEL VERTICE SERALE TRA PD-M5S. I DEM: “STRADA IN SALITA”. NERVOSI I PENTASTELLATI

I nodi sono dati da programma, contenuti e Manovra finanziaria. Anche sul nome di Conte, il veto Dem sembra permanere. Le due forze politiche si ritroveranno stamattina ma il tempo sta per scadere

Roma, 27 agosto – Si è concluso poco dopo la 1 di notte, il vertice tra Partito Democratico e Movimento Cinque Stelle. Il vertice, durato 4 ore, ha sancito che sussistono ancora differenze di vedute tra le due forze politiche.

“Strada in salita su programma e contenuti, su Manovra finanziaria emergono differenze. Domani (oggi ndr) si continua”, affermano dal Partito Democratico a conclusione del vertice. Non solo: la caduta del veto da parte del PD, sul nome di Giuseppe Conte quale premier di un eventuale Governo giallorosso, è tutt’altro che scontata. Lo si intuisce da una dichiarazione del M5S che, con malcelato nervosismo afferma: “E’ un momento delicato e chiediamo responsabilità. Il PD chiarisca su Conte: la pazienza ha un limite. L’Italia non può aspettare, servono certezze. Il M5S si attende una posizione ufficiale su Giuseppe Conte””. “Il PD – aggiungono i pentastellati – oggi non ci ha parlato di programmi o di manovra bensì solo di ministeri”.

L’unica cosa che sembrerebbe certa, il fatto che Zingaretti non entrerà a far parte dell’eventuale Esecutivo giallorosso. Lo affermano fonti del PD che comunque sottolineano: “Non si è neanche arrivati a parlare di nomi, di nessun nome”.

Un nuovo incontro tra le PD e M5S avrà luogo stamattina alle 11. Va però ricordato che oggi, alle ore 16, comincerà il secondo giro di consultazioni del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Il fatto che le delegazioni di PD e M5S saranno ricevute solo mercoledì pomeriggio, non ridimensiona la questione dei tempi stretti che ormai stanno per scadere.

Antonio Marino

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Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo
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