Politica

Di Maio: “Reddito di cittadinanza e pace fiscale facendo deficit”

Il Vicepremier: "Manette a chi evade il fisco"

Roma, 24 settembre – In un’intervista concessa a ‘Il Fatto Quotidiano’, il Vicepremier e Ministro del Lavoro, Luigi, Di Maio è tornato sull’agenda economica del Governo.

Per quanto riguarda le pensioni ed il Reddito di Cittadinanza, Di Maio, provvedimenti dai quali saranno esclusi gli stranieri residenti in Italia da meno di dieci anni, saranno possibili “facendo deficit”. Inoltre, la pace fiscale per le “persone in difficoltà”. Di Maio ha sottolineato che il Movimento Cinque Stelle ritiene “inaccettabile il condono fino ad un milione di euro”.  “I furbi non vanno premiati, e infatti a fine settembre nel decreto fiscale verrà previsto il carcere per chi evade”, ha detto il Vicepremier. “La manovra farà salire le pensioni minime a 780 euro”, ha spiegato Di Maio.

Tornando sul caso Tria, Di Maio ha confermato la fiducia al Ministro, rimarcando però che “nelle viscere dello Stato ci sono dirigenti che ci remano contro”.

E sulla recente vicenda Casalino, Di Maio ha affermato: “C’è grande ipocrisia. Tutti ci arrabbiamo e capita di dire parolacce in conversazioni private”. Casalino era arrabbiato, “perché sa quello che ci succede”. “Il problema non è con alcune figure, e tanto meno con il ministro Tria, di cui ci fidiamo ma ci sono tanti dirigenti dentro i ministeri che non possiamo toccare, e che rallentano o complicano il lavoro. Per me la Pubblica amministrazione deve essere indipendente, ma in questi anni ci ha messo mano la politica”. Sulla fiducia nei confronti di Franco, Ragioniere Generale dello Stato: “L’ho visto solo una volta, non è questione di persone. Ci conosceremo meglio. Ma faccio controllare ogni norma ai miei collaboratori, perché non mi fido”.

“Sarà una manovra del popolo che aiuta gli ultimi e fa la guerra ai potenti: e dentro ci saranno il Reddito di Cittadinanza, il superamento della Fornero e i soldi per i truffati dalle banche e per finanziarla troveremo risorse facendo deficit”, ha aggiunto il Ministro del Lavoro. “Toglieremo le esenzioni fiscali ai petrolieri”, ha aggiunto Di Maio e “potremmo inserire in manovra il taglio delle pensioni d`oro sopra i 4.500 euro netti”. Circa l’aumento dell’Iva, “non avverrà mai”.

Antonio Marino

Mostra Altro

Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo
Pulsante per tornare all'inizio