Europa League: vittorie in trasferta per Inter e Napoli. La Lazio cade all’Olimpico

Il cammino delle squadre italiane nelle partite di andata dei sedicesimi di finale di Europa League comincia con due vittorie ed una sconfitta. La Lazio perde all’Olimpico contro il quotato Siviglia per 1-0 ed è ora chiamata a tentare l’impresa fra una settimana in Andalusia. Vincono invece in trasferta Inter e Napoli. I nerazzurri si impongono di misura per 1-0 sul campo del Rapid Vienna; è invece rotondo il successo del Napoli che liquida lo Zurigo per 3-1.

Alla Lazio, peraltro ancora orfana di Immobile, spettava il compito di affrontare il Siviglia, uno degli avversari più ostici all’altezza dei sedicesimi di finale; il campo ha decretato l’1-0 finale a favore degli spagnoli che ora vedono gli ottavi. Il gol decisivo arriva al 22° ad opera di Ben Yedder che sfrutta un ottimo servizio da parte di Sarabia sul secondo palo. La reazione biancoceleste si riduce ad un tentativo di Marusic, che viene però tempestivamente salvato sulla linea di porta da Kjaer; anche nella ripresa la Lazio crea poco, con Lucas Leiva che si avvicina al pari con un destro da fuori. La squadra di Inzaghi si produce dunque in una prestazione opaca contro un pur temibile avversario, compromettendo di fatto il passaggio del turno.

Sempre alle prese con la crisi interna che ha generato la destituzione da capitano di Mauro Icardi, l’Inter riesce per novanta minuti a dimenticare i propri guai espugnando Vienna contro il Rapid per 1-0. Risolve il confronto un calcio di rigore realizzato da Lautaro Martinez al 39° minuto; poco dopo, lo stesso argentino sfiora il raddoppio ma viene ben fermato da Strebinger. Tra i nerazzurri però il gioco latita, così come le occasioni; la serata del neocapitano Handanovic è però sostanzialmente tranquilla in ragione della pochezza degli austriaci, capaci di affacciarsi dalle sue parti solo con una girata di Knasmuellner. Il successo dei nerazzurri spiana così la strada verso gli ottavi, ma fra una settimana a San Siro non saranno ammesse distrazioni.

Non conosce intoppi invece la serata del Napoli che al “Letzigrund” prevale agevolmente sullo Zurigo per 3-1. Un colossale errore con i piedi del portiere elvetico Brecher favorisce Milik che serve Insigne per il comodo 1-0; è il 12°. Nemmeno dieci minuti dopo un’azione corale dei partenopei libera Malcuit, sul cui centro dalla destra Callejon realizza il raddoppio. Il tris arriva al minuto 77, quando Zielinski conclude di forza un’iniziativa personale. Arriva poi uno scampolo di gloria anche per gli svizzeri; Maksimovic colpisce il pallone in area con il braccio e Kololli scava il calcio di rigore del 3-1. L’ultima emozione di un incontro a senso unico proviene dalla traversa colpita da Kryeziu al 93°, ma il ritorno del “San Paolo” dovrebbe ridursi ad una mera formalità.

Gigi Bria