Fase 2. A Milano, 1.100 agenti a presidiare le zone della movida nel weekend

Le Forze dell'Ordine presidieranno anche i parchi cittadini che diversamente, rischierebbero di diventare punti di ritrovo e di non rispetto delle vigenti norme per il contenimento del contagio da COVID-19

Dopo le vergognose immagini di ieri che documentavano quanto accaduto a Milano, sui Navigli nel tardo pomeriggio di mercoledì, l’Amministrazione comunale del Capoluogo lombardo ha risposto sin da ieri pomeriggio, predisponendo un servizio di controllo che ha visto coinvolti, oltre agli uomini della Polizia Locale, anche i Carabinieri e la Polizia di Stato. Risultato, Navigli pressoché deserti ad unica eccezione di qualche passante e pochi irriducibili dell’aperitivo che hanno consumato i loro drink, ben distanti dai locali. Del resto, c’era da aspettarselo dopo la veemente reazione del Sindaco, Giuseppe Sala che ieri aveva minacciato di chiudere i Navigli ed i locali per l’asporto. Meglio tardi che mai.

Ma quella di ieri non è destinata a rimanere un’operazione-spot. Nel corso del weekend, 1.110 agenti controlleranno le aree verdi della città che diversamente, rischierebbero di diventare punti di ritrovo e di non rispetto delle vigenti norme per il contenimento del contagio da COVID-19. Nel merito, la Vicesindaco e Assessore alla Sicurezza, Anna Scavuzzo ha dichiarato: “Il presidio della Polizia Locale anche nel fine settimana sarà costante e attento e, nel frattempo, stiamo procedendo a fissare il nastro sulle attrezzature all’interno delle aree verdi. Mi permetto di suggerire a chi ha bambini di prediligere i parchi più grandi e non le piccole aree gioco, meglio spazi aperti dove e’ possibile farli correre, andare in bicicletta, giocare a palla, evitando la tentazione di scivoli e altalene; agli sportivi ricordiamo di correre da soli e non in gruppo, di rispettare le distanze e di non utilizzare le attrezzature”.

“Abbiamo concordato un intervento con il sindaco e la Prefettura, che ha coordinato l’intervento di Polizia e Carabinieri. Avremo più vigili in giro e saranno in forze lungo tutto l’asse, non soltanto nel Naviglio, ma nella Darsena, alle Colonne, in tutto il quadrante interessato. Ci sarà un’attenzione diffusa perché non vogliamo fare uno spostamento di movida, c’è attenzione su tutta la città”, ha detto ancora la Scavuzzo.

Antonio Marino

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