Gli uomini hanno anche condotto gli animali in schiavitù, umiliandoli, togliendo loro ogni dignità, ogni forma di nobiltà, di esistenza e soprattutto bandendo i legami di Luce, di amore e di creatività superiore legati alla Tradizione e alla religione degli Dei in Dio.
Prima, gli uomini puri che onoravano il vero culto della religione vivente consideravano gli animali come delle manifestazioni dei mondi superiori sacri. Essi pensavano che gli animali esistessero sulla terra, ma anche nelle stelle, e che fossero le manifestazioni tangibili delle Divinità. Oggi, tale percezione non è più possibile in quanto siete stati pervertiti da questa intelligenza della schiavitù e dell’asservimento. Allora gli animali sono stati snaturati, prima nello spirito, nell’anima, poi in ultimo nel corpo per essere alla fine condotti nella più grande sofferenza e barbarie che possano esistere.
Tutto questo è stato fatto presumibilmente per soddisfare la vita mortale dell’uomo, ma ora questa intelligenza della schiavitù arriva il suo scopo: l’uomo. Ora che l’uomo ha abbandonato tutti i suoi amici, che li ha offerti come pastura a un mondo e ad un’intelligenza distruttrici, è arrivato il suo turno per essere condotto nella perdizione e nella distruzione.
L’uomo era il custode del Giardino della vita e doveva proteggere tutti gli esseri posti sotto la sua responsabilità portando loro l’amore, glorificando la saggezza, onorando l’Essere vero in tutto. Ma si è fuorviato, ha lasciato che lo spirito falso invadesse il Giardino e regnasse sulla sua vita, ha lasciato che il mondo fosse snaturato, invaso, posseduto da un’intelligenza non divina. Se le pietre, le piante e gli animali sono stati raggiunti, è perché l’uomo lo ha permesso lasciando entrare nella sua intelligenza, nella sua anima e nella sua volontà l’intelligenza che perverte. E’ sempre nello spirito e nei mondi sottili che le cose cominciano prima di toccare il corpo e di far apparire nella realtà della terra ciò che era nascosto nel seme dello spirito.
L’uomo è diventato lo strumento di un’intelligenza che snatura, conduce nella schiavitù e nella distruzione; ha chiuso le porte della Luce, impedendo così a tutti i mondi di comunicare con l’Essere vero. Allora, adesso, questa intelligenza prenderà l’uomo, lo rinchiuderà e lo renderà schiavo di un mondo artificiale, perché l’uomo stesso ha offerto in sacrificio tutto ciò che poteva proteggerlo.
Ben presto egli non avrà più alcun valore, sarà soltanto un oggetto che viene spostato a sinistra o a destra, un senza anima che è messo in un tale contesto per ottenere un particolare risultato desiderato, che si fa abbigliare in una tale maniera per generare un tale effetto desiderato. Così l’uomo sarà educato e formato secondo dei desideri, dei gusti, delle intelligenze che non gli sono propri.
L’uomo sarà spossessato del proprio essere dall’intelligenza con cui si è associato per condurre gli animali, le piante, e le pietre in schiavitù. Diventerà così, a sua volta, un oggetto di sfruttamento per un’intelligenza superiore che lo supera e che gli mostrerà ora il suo vero volto.
Vangelo Esseno dell’Arcangelo Uriele
Salmo 176 – Tomo 28 : Trova il Cristo in Te, il Tuo Io Eterno
Olivier Manitara, autentico Maestro esseno nel lignaggio dei grandi Maestri e Saggi esseni
Proposto da Clelia Antonia Facchini
Sacerdotessa essena
Discepola di Olivier Manitara e dell’autentico lignaggio dei Maestri e Saggi esseni
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