Calcio Serie A

Inter: Godin vicino ai saluti. Marotta punta su Marash Kumbulla, ventenne dell’Hellas Verona

Inter

Tra l’Inter e Diego Godin sembra proprio che l’idillio sia finito; e Marotta avrebbe già in mente un piano per portare alla Pinetina il suo valido sostituto.

Del resto, in parte per motivi legati all’età non più verdissima dell’ex Atletico Madrid, in parte per via del suo elevato ingaggio e in parte a causa della crescita di Bastoni nei mesi scorsi, i rapporti tra il difensore e l’entourage nerazzurro si sono andati via via raffreddando con lo scorrere del tempo. Inoltre, il tentativo compiuto da Conte per reinventargli un ruolo non è riuscito a sposarsi con le caratteristiche tecniche dell’uruguaiano, poco incline a disimpegnarsi come terzo centrale.

Dopo che Marotta lo aveva portato in dote a Spalletti in qualità di comprimario di lusso che desse il cambio a Skriniar e De Vrij, con l’arrivo di Conte i piani sono decisamente cambiati, soprattutto in conseguenza del passaggio alla difesa a tre. Infatti Godin non è mai riuscito a conquistare un posto da titolare con il tecnico salentino, motivo per cui il suo passo d’addio sarebbe ormai vicino ad appena un anno e mezzo dal suo arrivo.

Allo stato attuale, tuttavia, non mancano i club che si sono detti interessati alle sue prestazioni; tra questi spicca il Lione, di cui è stato confermato l’ammiccamento direttamente dal presidente, Jean-Michel Aulas. Inoltre, Godin ha molto seguito anche negli Stati Uniti ed in Cina; non è infine del tutto da scartare la possibilità di un suo ritorno all’Atletico Madrid di Simeone, ma allo stesso tempo questa potrebbe anche rivelarsi un’arma a doppio taglio, come accade spesso per i cosiddetti cavalli di ritorno.

Quanto alle ipotesi relative al possibile sostituto di Godin, nelle ultime settimane brilla su tutte la stella di Marash Kumbulla, ventenne attualmente in forza all’Hellas Verona, considerato in casa nerazzurra un innesto ad hoc per almeno tre motivi; innanzitutto la giovane età del giocatore, alla quale si accompagna una sua notevole duttilità tattica, che gli consente di rivestire più ruoli. Non trascurabile, infine, è l’aspetto prettamente economico; il ragazzo costa infatti “appena” 25 milioni e il suo stipendio è paragonabile – il che non guasta – a quello di Agoumé, promettente diciottenne che nella scorsa stagione però ha visto pochissimo il campo.

Donatella Swift

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Redazione La Voce

Quotidiano d'informazione e cultura nazionale ed internazionale, fondato nel 2014

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