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Kenya, sequestro della cooperante italiana: altri 6 arresti

La Polizia ostenta ottimismo. Moavero: "Episodio terribile"

Malindi, 23 novembre – La Polizia keniota ha arrestato altre 6 persone che ritiene essere coinvolte nel sequestro di Silvia Costanza Romano, la giovane cooperante italiana rapita martedì scorso da un gruppo armato. Ne ha dato notizia Joseph Boinett, Capo della polizia keniana. Sono così 20 gli arresti eseguiti tra ieri ed oggi.

“Abbiamo un significativo livello di ottimismo sul fatto che dovremmo essere in grado di trovare la ragazza nel più breve tempo possibile”, ha affermato Boinett.

Le indagini proseguono a tutto campo e coinvolgono, oltre la Polizia, anche l’Esercito. Si stanno utilizzando i droni per poter intercettare  “i sospetti che, si ritiene, si nascondono nella foresta”.

Noah Mwivanda, Capo della Polizia regionale, ha lanciato un appello ai cittadini affinché forniscano informazioni utili alle indagini, qualora ne fossero in possesso, garantendo che “saranno trattate con la massima confidenza”. Il Capo della Polizia ha aggiunto che gli arrestati “stanno collaborando con la polizia, fornendo dettagli sugli aggressori, nell’ottica di arrestarli e trarre in salvo l’italiana”.

Il Ministro degli Esteri, Enzo Moavero ha dichiarato: “E’ un episodio terribile che stiamo seguendo dall’inizio con l’unità di crisi della Farnesina”, aggiungendo che “le Autorità kenyane si stanno impegnando molto e noi stiamo seguendo molto, molto da vicino la vicenda”.

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Redazione La Voce

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