Care Amiche e cari Amici de La Voce, oggi vorrò parlarvi di quella che senza esagerare, si può definire la Principessa d’Europa in fatto di birre: la Duvel. Si tratta di una chiara ad alta fermentazione, prodotta dalla Moortgat. Parliamo di una Golden Strong Ale di buona alcolicità. Un elemento che la caratterizza è dato dalla schiuma persistente e ricca, al punto che l’azienda produttrice ha creato un bicchiere apposta per poterla mettere in risalto per come merita.
STORIA
Nel 1871, Jan-Leonard Moortgat, figlio di una famiglia di birrai di Steenhuffel, fondò la fabbrica di birra Moortgat insieme a sua moglie Maria De Block. E’ uno dei 4.000 birrifici esistenti del Belgio.
La prima birra si chiamava Stavelot, dopo la Prima Guerra Mondiale prese il nome di Victory Ale e dal 1923, Duvel (diavolo in fiammingo). E’ del 1960 il primo bicchiere a tulipano per meglio degustare la Duvel.
Il processo di produzione della Duvel dura 90 giorni. E’ prodotta con acqua di sorgente, malto d’orzo e due varietà di luppoli. Il ceppo del lievito risale al 1920, selezionato in Scozia. La prima fermentazione avviene tra i 20 e i 26 °C e dura circa 6/7 giorni. La maturazione a -2°C per oltre 60 giorni. La rifermentazione a 24°C per 2 settimane.
ANALISI SENSORIALE
Corpo: Pieno
Colore: Dorato appena velato
Aroma: Eccellenza floreale
Sapore: Fresco, fruttato e agrumato con finale secco
Contenuto alcolico: 8,5%
Tipo di fermentazione: Alta rifermentata
Formati: Bottiglia da 0,33 e da 0,75
Temperatura di servizio: 5-7°C
Tipologia: Belgian Strong Pale Ale
La prossima settima vi proporrò un’altra birra che sicuramente saprà incontrare i vostri gusti. Mi permetto di darvi un suggerimento: potrebbe essere una buona idea per voi, amanti della birra, quella di stampare gli articoli che settimanalmente vi propongo e quelli pregressi che potrete trovare online, contenuti nella rubrica de ‘La Voce, ‘Voce alla Birra’. Questo per poter sempre avere a portata di mano un utile compendio da leggere e rileggere, da soli o con i vostri amici con i quali fareste sicuramente una bellissima figura da veri intenditori… Pensateci! Per il momento, vi lascio alla degustazione della Duvel.
A presto e… salute!
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