MISTERI, la rubrica-video che tratta argomenti potenzialmente paranormali

Quanto rimane escluso dalle normali possibilità intuitive o conoscitive dell’intelletto umano

Mistero, una parola avvolta dentro l’ignoto, secondo il dizionario Le Monnier, si definisce
“Quanto rimane escluso dalle normali possibilità intuitive o conoscitive dell’intelletto umano… che perciò suscita incertezza o interessata curiosità”…

Nasce su queste parole la rubrica MISTERI, un luogo dove verranno trattati tutti gli argomenti potenzialmente paranormali. Questo perché come dice la definizione sopra citata, la parola mistero, riguarda tutto ciò che le nostre naturali competenze ed esperienze di vita non spiegano subito… E’ proprio su queste cose che noi proveremo a far luce; magari scoprendo che quel che appare come inspiegabile, può essere spiegato dedicandoci un po’ di tempo e ponendoci qualche domanda razionale; smaschereremo all’occorrenza, leggende metropolitane che hanno messo radici profonde ma non abbastanza per noi… ricordando, pero’, che:

“Esiste una realtà che si conosce e una che resta perennemente avvolta nel mistero. Il regno dell’ignoto si sovrappone a quello del mondo conosciuto: a metà strada ci siamo noi”

Nella nostra bella Italia, anche se nascosti agli occhi di molti, sono presenti molte situazioni avvolte nel mistero; è proprio qui che entra in gioco MISTERI, una rubrica volta ad indagare su tutte queste situazioni celate da un velo di paranormale o da leggende metropolitane che andremo smentendo, calandoci nelle situazioni più occulte e, molte volte, anche pericolose contornate da luoghi dove realmente l’ignoto fa da padrone. Oppure nei tunnel tortuosi della mente, dove le paure più oscure e profonde prendono vita in un vizioso vortice, che, molte volte, crea situazioni apparentemente paranormali. Quando si parla di paura e ignoto, e’ giusto citare una delle figure più oscure del mondo della letteratura: H.P. Lovecraft, colui che addirittura fu scomunicato dal Papa perchè reputato eritico con il suo Necronomicon ex Mortis –il libro dei morti- Lovecraft, che descriveva in un modo molto particolare la paura e l’ignoto; lui diceva che “ il sentimento più antico e forte del genere umano è la paura, e la paura più grande e radicata è quella dell’ignoto, ovvero le cose che non si conoscono”

A questo punto, vi rimandiamo al primo articolo di MISTERI, dove quello che è potrebbe non essere mentre quello che non è potrebbe essere. Inquisizione, Damnatio memoriae ovvero la maledizione eterna anche dopo la morte…Santità e necropoli, sono alcune delle parole che avvolgeranno il mistero della prima puntata…

LA VOCE

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