Musica

Morto suicida Keith Flint, il cantante dei Prodigy

Il corpo senza vita dell'artista è stato trovato nella sua abitazione di Dunmow, nell'Essex, in Inghilterra

Londra, 4 marzo – Il corpo senza vita di Keith Flint, frontman dei Prodigy, è stato ritrovato stamattina nell’abitazione del cantante a Dunmow, nell’Essex, in Inghilterra. L’artista aveva 49 anni.

Secondo quanto affermato da Liam Howlett, altro componente del gruppo musicale, sul profilo Instagram della band, Flint si sarebbe tolto la vita:  “Non posso crederci, nostro fratello Keith si è tolto la vita nel weekend”.

Va detto tuttavia che le prime notizie non parlavano di suicidio. La Polizia aveva semplicemente dichiarato: “E’ arrivata una segnalazione verso le 8 di lunedì mattina, riguardante la salute di un uomo. Una volta arrivati, purtroppo, lo abbiamo trovato senza vita e abbiamo avvisato i parenti più vicini. La morte non è stata trattata come sospetta e sarà il coroner a preparare la documentazione”. Stessi toni asciutti dal servizio di ambulanze locali: “Siamo stati chiamati per un uno privo di sensi, che purtroppo è deceduto prima del nostro arrivo”.

I Prodigy, nati artisticamente nel 1992 con ‘Experience’, divennero ben presto celebrità nell’ambito della musica elettronica Anni 90, proponendo una miscela big beat, techno-hardcore e dance. L’ultimo album è ‘No Tourists’, del novembre 2018.

La Voce

Foto: Ansa

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Redazione La Voce

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