Ostaggi all’ufficio postale: lo ndranghetista si è arreso

Liberi tutti i dipendenti che stanno bene

Reggio Emilia, 5 novembre – Francesco Amato, l’uomo condannato a 19 anni per ‘ndrangheta nel processo ‘Aemilia’, che stamattina aveva preso in ostaggi i dipendenti di un ufficio postale di Pieve Modolena, in provincia di Reggio Emilia, si è arreso ai Carabinieri. Gli ostaggi sono stati liberati e sono in buone condizioni di salute.

Il Comandante provinciale dei Carabinieri, Colonnello Cristiano Desideri, ha spiegato: “Ha aperto la porta lui, ha fatto uscire gli ostaggi e si è consegnato”. Il buon fine della vicenda è stato reso possibile grazie ad “il tempo, la pazienza e il dialogo coi negoziatori, che gli hanno fatto capire che non avrebbe potuto ottenere quello che chiedeva”.

Antonio Marino

 

Foto: LaPresse

Exit mobile version
Vai alla barra degli strumenti