Running

Running: le scarpe e gli errori da evitare

La loro funzione principale consiste nell'ammortizzare l’impatto con il suolo

Bentornati nella rubrica dedicata al running. Oggi tratteremo l’argomento relativo alla scelta delle scarpe da running e agli errori da evitare. Sempre ricordando che in questa rubrica ci si rivolge per lo più a chi pratica la corsa ad un livello di principiante, e che qualcuno si sta avvicinando al livello intermedio, si rende necessario cominciare ad approfondire questo tema e cercare di capire quali siano gli errori da evitare.

Innanzitutto, va ricordato che non costituisce un requisito irrinunciabile calzare delle scarpe che appartengano al top della gamma sul mercato, ma allo stesso tempo bisogna evitare di utilizzare scarpe da tennis, occasionalmente riciclate per correre, oppure scarpe da discount. In particolare, è sconsigliato l’utilizzo di calzature concepite per altri sport (tennis, calcetto etc…), mentre è largamente preferibile, per non dire indispensabile, unicamente l’adozione di scarpe da running, le quali sono pensate e concepite proprio per correre; di conseguenza offrono maggiore stabilità, trazione e ammortizzazione, che sono parametri di primaria importanza per l’esercizio di una buona corsa.

Ecco, sinteticamente, i più gravi errori da evitare:

  • mai correre con scarpe che non siano da corsa;
  • mai correre con scarpe che non siano della propria misura;
  • mai correre con scarpe troppo rigide;
  • mai correre con scarpe troppo leggere né troppo pesanti;
  • mai correre con scarpe che siano di forma incompatibile con la morfologia del proprio piede;
  • mai correre con scarpe poco ammortizzate;
  • mai correre con scarpe poco stabili.

A questi consigli, va poi aggiunta qualche altra informazione utile. Le scarpe da running non sono altro che la prosecuzione del piede, e la loro funzione principale consiste nell’ammortizzare l’impatto con il suolo. Lasciare i lacci troppo morbidi induce il piede a muoversi all’interno della scarpa, vanificando l’effetto di protezione durante l’appoggio e provocando fasciti plantari o dolori al tendine di Achille. Per stabilire quale sia la giusta tensione dei lacci delle scarpe, si può adottare un criterio elementare; semplicemente, non si devono sfilare dal piede senza slacciarle. Se, al contrario, le stringhe sono allacciate troppo strette, le conseguenze sono non meno dannose, con possibili dolori ai tendini, irritazioni, arrossamenti e gonfiori.

Ci si potrebbe dilungare con tempi interminabili su come allacciare correttamente le scarpe da running, ma si rischierebbe solo di confondere le idee al lettore; il consiglio, quindi, è di cercare qualche tutorial su youtube e il problema sarà in breve risolto.

A questo punto, non mi resta che salutarvi, ricordarvi di scrivermi per dubbi e curiosità, augurando come sempre buone corse a tutti.

Antonio De Vito

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Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo
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