Serie A: in vetta niente di nuovo. La Lazio vince 2-1 con il Torino, la Juventus risponde 3-1 contro il Genoa

Serie A

Il campionato di calcio di Serie A prosegue il proprio percorso a ritmi serrati e dopo un solo giorno di tregua inaugura il 29° turno con due anticipi. Nel match delle 19.30 la Lazio ha avuto ragione in rimonta del Torino per 2-1; in serata la Juventus ha invece liquidato per 3-1 il Genoa, portandosi nuovamente a 4 lunghezze di vantaggio dai biancocelesti.

Torino-Lazio 1-2. Arriva la seconda rimonta consecutiva per la Lazio, priva di Inzaghi in panchina causa squalifica; a farne le spese è il Torino, che pure si era portato in vantaggio dopo solamente tre minuti grazie ad un rigore trasformato da Belotti e concesso dall’arbitro Massa per un fallo di mano in area di Immobile che, ammonito, salterà la prossima gara di campionato contro il Milan. Nella prima mezz’ora di gara i biancocelesti sembrano in verità piuttosto imballati e non riescono a sviluppare trame offensive degne di nota; le poche azioni costruite dagli ospiti peraltro peccano di lucidità, con i giocatori laziali che finiscono spesso in fuorigioco; qualche sussulto arriva poi negli ultimi 15 minuti, con Immobile che spreca due ghiotte occasioni e Acerbi che segna il pareggio ma viene considerato in fuorigioco. Nella ripresa la Lazio trova subito il goal con Immobile, servito dall’ennesimo assist stagionale di Luis Alberto, probabilmente il migliore in campo insieme a Milinkovic-Savic; al 48° infatti lo spagnolo lancia sulla corsa l’ex granata che incrocia di sinistro e Sirigu non può far nulla. Per il numero 17 biancoceleste si tratta del 29° goal in 29 incontri di campionato; meglio di lui, con 31 reti in 29 giornate, solo Angelillo nel 1952. Al 72° la Lazio mette la freccia e si porta in vantaggio con Parolo, complice anche la deviazione di Bremer, sugli sviluppi di un tiro di Milinkovic-Savic respinto da Sirigu. La Lazio dispone poi anche dell’occasione di triplicare, ma Sirigu devia in corner la palla calciata da Correa. La squadra di Inzaghi sale così a quota 68 punti e continua a tenere la Juventus nel mirino, mentre i granata, fermi a 31 punti, hanno solo 6 lunghezze di vantaggio sul terzultimo posto. Entrambe le squadre torneranno in campo sabato 4 luglio; la Lazio ospiterà il Milan, ma, oltre ad Immobile, non potrà disporre nemmeno di Caicedo per squalifica; il Torino sarà invece impegnato nel derby contro la Juventus.

Genoa-Juventus 1-3. Finisce con un rotondo successo bianconero al “Ferraris“; non c’è niente da fare infatti per il Genoa di Nicola contro una Juventus troppo più forte e capace di calare il suo tris d’assi realizzando un goal più bello dell’altro, nell’ordine con Dybala, Ronaldo e Douglas Costa. Pinamonti al 76° realizza la rete della bandiera che riaccende qualche modesta speranza per i grifoni, ma è davvero incolmabile il gap tra le due squadre a livello tecnico. Il primo tempo si sviluppa con qualche azione di marca juventina, in particolare con Cristiano Ronaldo, ma Perin è attento; il portoghese svaria continuamente su tutto il fronte offensivo e non lascia riferimenti in difesa ai rossoblu, ma nei primi quarantacinque minuti manca il guizzo giusto. Si arriva alla ripresa e la musica cambia decisamente. Al 50° minuto la Juventus realizza il vantaggio con Dybala, abile in serpentina a penetrare nell’area genoana e ad infilare la porta alla destra di Perin, che riesce solo a sfiorare la palla. Passano appena sei minuti ed è la volta di Ronaldo, che riceve palla appena oltre il centrocampo da Pjanic e punta verso la porta; uno sguardo e pallone scagliato sotto il sette, questa volta alla sinistra di Perin. Al 73° arriva poi la terza rete dei bianconeri con Douglas Costa, da poco entrato al posto di Bernardeschi; il brasiliano stoppa la palla al limite, si produce in un doppio passo e poi inventa una perfetta conclusione a giro, con Perin incolpevole anche in questo caso. Al 76° è di ottima fattura anche il goal della bandiera di Pinamonti, che controlla in area, aggira Cuadrado e mette la palla all’incrocio da posizione defilata; il Genoa potrebbe in verità accorciare ulteriormente le distanze a 5 minuti dalla fine, quando a causa di un retropassaggio sbagliato di Cuadrado, Szczesny deve anticipare in scivolata Sanabria, subentrato nel secondo tempo con un buon piglio. La Juventus risponde così alla Lazio e la tiene lontana ancora 4 punti; per il Genoa invece si consuma una serataccia e con 26 punti la situazione di classifica resta sempre complicata.

Sono sei gli incontri in calendario per la giornata di oggi. Alle 19.30 sono previste Bologna-Cagliari e Inter-Brescia; alle 21.45 invece si disputeranno Fiorentina-Sassuolo, Lecce-Sampdoria, SPAL-Milan e Verona-Parma.

Donatella Swift

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