
Tripoli, 19 gennaio – Un’altra strage di migranti è avvenuta al largo delle coste libiche. Un gommone sul quale viaggiavano 120 migranti è naufragato: dei migranti a bordo, la Marina Militare ne ha tratti in salvo solo tre. Si tratta di due sudanesi ed un gambiano, portati all’hotspot di Lampedusa in stato di grave ipotermia..
I superstiti hanno spiegato che il naufragio si è verificato dopo 11 ore di navigazione. Sono rimasti diverse ore in acqua. Tra i dispersi ci sono 10 donne, di cui una incinta, e due bambini, di cui uno di 2 mesi.
Il Ministro dell’Interno, Matteo Salvini ha commentato la sciagura: “Altri morti al largo della Libia. Finché i porti europei rimarranno aperti, finché qualcuno continuerà ad aiutare i trafficanti, purtroppo gli scafisti continueranno a fare affari e a uccidere”.
La Voce