Catania, 18 ottobre – Un giro di corruzione attorno ai lavori di rifacimento di strade statali della Sicilia orientale e centrale: con questa accusa sono finiti in carcere alcuni funzionari dell’ANAS riferiti all’area compartimentale di Catania ed imprenditori del Palermitano, del Nisseno e dell’Agrigentino.
L’indagine denominata ‘Operazione buche d’oro’, è stata condotta dalla Guardia di Finanza.
La Voce