E’ la Procura di Lodi, incaricata di indagare sul deragliamento del Frecciarossa nei pressi di Casalpusterlengo, nel Lodigiano. Nel sinistro sono morti i due macchinisti e 31 persone sono rimaste ferite.
Gli investigatori puntano la loro attenzione su lavori di manutenzione che si stavano svolgendo nel punto dove il convoglio è deragliato. Da non escludersi tuttavia, anche un guasto ad uno scambio. Questa ipotesi potrebbe essere corroborata dal fatto che in nottata era stato sostituito un deviatoio. La Procura di Lodi ha affermato che lo scambio non era come avrebbe dovuto trovarsi.
Nel merito degli interventi ha parlato il Prefetto di Lodi, Marcello Cardona che ha affermato: “La manutenzione viene fatta costantemente, associare una manutenzione all’evento tragico mi pare assolutamente prematuro”.
Stando a quanto ricostruito dalle Forze dell’Ordine, la motrice è finita fuori dalla propria sede, una volta sviata dai binari, andando a sbattere contro un carrello o qualcosa di simile fermo sul binario accanto, per poi andarsi a schiantare contro un edificio delle Ferrovie. Il resto del treno avrebbe quindi proseguito per circa un chilometro, prima che la seconda carrozza si ribaltasse.
Antonio Marino
Foto: Ansa/EPA
