Firenze, padre uccide a coltellate il figlio di un anno

Ferita la convivente, l'altra figlia illesa per miracolo. L'uomo soffre di disturbi mentali

Firenze, 15 settembre – Efferato delitto nella serata di ieri in una casa di Sant’Agata di Scarperia, un Comune del Mugello in provincia di Firenze. Niccolò Patriarchi, 34 anni, programmatore informatico e pregiudicato, ha ucciso a coltellate il figlio di un anno al culmine di una lite con la convivente, Annalisa L. di 30 anni, anche lei nota alle Forze dell’Ordine, che è rimasta ferita. Miracolosamente illesa l’altra figlia della coppia, una bambina di 7 anni, salvata dalla furia omicida del padre, grazie alla mamma che si è presa le coltellate destinate alla piccola e all’intervento dei genitori e del fratello della donna che era riuscita a contattare telefonicamente. L’allarme è stato dato intorno alle 20, dalla madre di Annalisa.

Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri intervenuti sul luogo del delitto, l’omicidio si è verificato sul terrazzo dell’abitazione dove la donna aveva cercato riparo per salvare se stessa ed i figli. A nulla è servito poiché l’omicida è riuscito a raggiungerli, portando a compimento il suo gesto insano.

I militari dell’Arma, al loro arrivo hanno trovato Patriarchi in stato di shock, traendolo immediatamente in stato di fermo. Si è appreso che l’uomo soffre di disturbi mentali. La convivente è stata accompagnata al Pronto Soccorso dell’ospedale di Borgo San Lorenzo dove è ricoverata ma non in pericolo di vita.

Antonio Marino

Exit mobile version
Vai alla barra degli strumenti