Gattuso indagato per riciclaggio

Le indagini coinvolgono 52 persone: l'ombra della 'ndrangheta

Ivrea, 14 luglio – L’allenatore del Milan, Gennaro Gattuso è stato iscritto nel Registro degli indagati della Procura di Ivrea, con l’accusa di trasferimento fraudolento di valori.

Le indagini coinvolgono 52 persone delle quali, per una è stata disposta la detenzione in carcere e per altre otto, l’obbligo di dimora.

Gattuso era socio costituente al 35% della “Società agricola Cascina Tre Olmi S.r.l.” con sede a Gallarate, specializzata nell’allevamento di suini e fallita nel 2014. L’azienda è ritenuta dagli investigatori, veicolo di riciclaggio. La “Tre Olmi”, stando sempre agli atti d’accusa, è riconducibile a Pasquale Motta, un imprenditore ritenuto vicino ad ambienti della criminalità organizzata calabrese, per conto della quale avrebbe ripulito denaro illecito.

Le indagini sono partite nel 2010, dopo la denuncia dell’ex gestore di una casa di riposo comunale, con sede in provincia di Torino. L’ex gestore sarebbe stato silurato dal Motta che, grazie a conoscenze con alcuni pubblici amministratori, avrebbe percepito contributi pubblici.

Antonio Marino

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