Il vero e il falso

La via per allontanarsi dall’inganno

Voi siete immersi in un mondo in cui tutto è falso, compresi voi stessi. Questo mondo non cessa di crescere e di trascinarvi con lui, vostro malgrado. Ben presto, voi non potrete più resistere e tutto ciò che è ancora vero verrà snaturato.

Io vi consiglio di risvegliarvi e di entrare in un cammino di umiltà e di sincerità. Voi dovete prendervi cura di ciò che è ancora vero e buono. Dovete proteggerlo per consentirgli di dimorare con voi; è su questa base che dovete ricostruire ogni cosa, elaborare un nuovo modo d’essere al mondo.

Nessun uomo sulla terra è perfetto. Nessun uomo può quindi avere la supremazia su tutti gli altri e sulla terra.

Ogni uomo, ogni creatura porta in sé un’intelligenza superiore che, nella sua essenza, è universale. È quest’intelligenza che deve governare l’insieme, perché essa è il Bene comune, il Padre e la Madre, l’unanimità. Gli uomini si rifiutano di risvegliare quest’intelligenza dentro di loro, di riconoscerla e di offrirle la vittoria, la supremazia. Preferiscono seguire stupidamente gli esseri che hanno più brio, più fascino, più savoir-faire per illudere, quelli che gli promettono di occuparsi di tutto, che li sollevano delle loro responsabilità, li rendono impersonali e senza originalità, derubandoli della luce dell’anima, non lasciando loro che il nulla del corpo. Sono felici di lasciarsi condurre e, infine, d’esser derubati della loro intelligenza; questo permette loro di non prendersi alcuna responsabilità nella loro vita. Così, essi pensano d’essere protetti, ma questo è falso. Ecco la debolezza e l’annientamento.

Gli uomini non comunicano più tra loro, perché non sanno più realmente chi sono loro stessi e qual è il senso della loro vita. Si fanno delle idee di ciò che sono, si appiccicano delle immagini, degli stereotipi, si abbigliano di concetti e principi che li rassicurano, che danno colore alla loro vita. Vivono solo in un mondo di rivestimenti, d’involucri, di apparenze in cui non vi è nulla di eterno, puro, grandioso. Nascondono il loro nulla dietro maschere che chiamano “cultura”, “religione”, “filosofia”, “civiltà”, “educazione”, “arte” … E anche queste parole nella loro bocca non sono che involucri vuoti che gli uomini sono incapaci di riempire. Il sorriso è sul loro viso, ma dentro, è la distruzione; niente è vero, tutto è nascosto e non è altro che inganno.

Anche i migliori, le più belle anime, i ben intenzionati, i sinceri si fanno catturare da questa furbizia, questa trappola, questa ipocrisia del mondo degli uomini. In pochi anni, di loro non resta più nulla. Sono totalmente distrutti e tutto ciò che era bello è stato loro rubato.

L’occhio deve attraversare le apparenze per poter percepire il reale che sta al di là.

Nell’uomo e intorno a lui si trovano gli associati che lo sostengono, gli esseri invisibili, gli elementi, i geni che sono là per aiutarlo e guidarlo.

È nei mondi invisibili che risiede la forza, non nei mondi visibili. I mondi visibili sono là solo per servire da ricettacoli, da strumenti.

Essere vero non è imitare; significa essere in associazione con tutti i mondi. La verità è sempre universale.

Estratto dal salmo 123 del angelo Esseno dell’Arcangelo Michele “L’Ora della scelta”- Tomo 17-  Edizioni Psiche2

Disponibile presso tutte le librerie

Per acquisto vedi link:

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Proposto da Barbara Frattini

Sacerdotessa e ierogrammata essena

Ambasciatore di Pace

Discepola di Olivier Manitara e dei Maestri esseni

www.olivier-manitara-tradizione-essena.com

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