LA SEA WATCH SEMPRE FERMA DI FRONTE LAMPEDUSA

La situazione è in stallo. Salvini chiede l'arresto per la comandante della nave e minaccia di non identificare più i migranti

E’ stata una notte senza alcuna novità, quella appena trascorsa a Lampedusa dove la nave ONG ‘Sea Watch 3’, resta ferma a 3 miglia dalla costa con i 42 migranti a bordo.

Il Ministro dell’Interno, Matteo Salvini, definendo come un “atto ostile”, quello commesso dalla comandante della nave, Carola Rackete, ne ha chiesto l’arresto. Il Vicepremier inoltre, ha minacciato l’Europa di non procedere all’identificazione dei migranti, contravvenendo così alle normative UE.

“Sono pronto anche a contravvenire ad alcune normative europee, ad esempio a non identificare più gli immigrati che arrivano in Italia, così ognuno sarà libero di andare dove meglio crede. Siamo il terzo Paese per contribuzione alla Ue. Pago, mi danno l’infrazione e quando ho un barcone straniero che viola le nostre leggi se ne fregano… no, così non funziona”, ha scritto Salvini su Facebook aggiungendo: “L’immigrazione non può essere gestita da navi fuorilegge: siamo pronti a bloccare qualunque tipo di illegalità. Chi sbaglia, paga. P.S. L’Europa? Assente, come sempre”.

Antonio Marino

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