Reggio Emilia, 5 novembre – Francesco Amato, condannato a 19 anni nel maxi-processo di ‘ndrangheta, ‘Aemilia’, è asserragliato in un ufficio postale di Pieve Modolena, in provincia di Reggio Emilia.
Da quanto si apprende, l’uomo è armato di coltello. Avrebbe fatto uscire i clienti, tenendo in ostaggio i cinque dipendenti, compresa la direttrice.
Dopo la condanna, Amato si era reso irreperibile eludendo l’ordine di carcerazione.
La Voce