Siria: la tregua non tiene. Amnesty denuncia crimini di guerra da parte della Turchia

Si continua a combattere sul confine siriano di Nord-Est, nella zona di Ras al-Ain

Damasco, 18 ottobre – Nonostante l’accordo raggiunto tra il vicepresidente americano, Mike Pence, e il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, per una tregua di 5 giorni negli scontri tra Turchia e Siria, questa sembra non tenere. Si continua a combatter, seppur sporadicamente, sul confine siriano di Nord-Est, nella zona di Ras al-Ain.

La tregua sarebbe dovuta servire per permettere ai curdi di ritirarsi dalla zona.

Intanto, Amnesty International denuncia crimini di guerra commessi dalle forze turche ai danni dei curdi, a cominciare dall’esecuzione dell’attivista Hevrin Khalaf e della sua guardia del corpo, per mano delle milizie siriane di riferimento turco.

La Voce

Exit mobile version
Vai alla barra degli strumenti