Tragedia Alpi svizzere. Reinhold Messner spiega cos’è successo

Il noto esperto di montagna: "Con il 'whiteout' non c'è colpa"

Bolzano, 1 maggio – Il noto esperto di montagna, Reinhold Messner ha spiegato le cause della tragedia sulle Alpi svizzere di ieri, costata la vita a 6 persone.

“Quando ti trovi nel whiteout, una sorta di nebbia di neve e vento gelido fortissimo, non c’è colpa, perché non si vede più niente. Le condizioni erano queste e purtroppo è accaduta una tragedia”, ha affermato Messner aggiungendo:  “In quelle condizioni basta essere a 100 metri da un rifugio ed è impossibile trovarlo”.

“Vivere o andare in alta montagna rimane un rischio, anche con tutto l’equipaggiamento tecnico che abbiamo oggi – ha proseguito Messner -. È facile perdersi quando la natura – che è molto più forte di noi – ci mette davanti degli ostacoli. È molto difficile uscire da una bufera del genere. In condizioni di scarsa visibilità smettiamo di camminare e allora si rischia, perché solo muovendosi il corpo umano riesce a mantenere un po’ di calore”.

Antonio Marino

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