Politica

100 GIORNI DI GOVERNO CONTE: ECCO COS’HA FATTO

L'attività dell'Esecutivo in carica tra decreti legge, emergenze e trasparenza

Da quando è entrato ufficialmente nel pieno delle sue funzioni, sono trascorsi cento giorni. Qualche passo è stato fatto ma la strada è ovviamente ancora molto lunga e tortuosa. Un dossier realizzato da Openpolis traccia un primo bilancio dell’attività dell’Esecutivo in carica.

Il premier ha convocato il Consiglio dei Ministri 17 volte: due sedute si sono svolte presso la Prefettura di Genova a seguito del crollo del ponte Morandi. Complessivamente, 865 minuti con la media di 50 minuti per ogni seduta. Mentre si lavora sulla Legge di Stabilità la cui scadenza è fissata per il 15 ottobre, il governo ha varato un solo provvedimento di particolare interesse: il ‘Decreto Dignità’ fortemente voluto dal Ministro del Lavoro e Vicepremier, Luigi Di Maio, allo scopo di contrastare il precariato. Il crollo del ponte di Genova ha fatto avviare all’Esecutivo, la cosiddetta procedura di ‘caducazione’ finalizzata a revocare la convenzione ad Autostrade per l’Italia: attualmente però, si è ancora in fase interlocutoria. Restano fermi in agenda altri temi di forte interesse quali, la TAV; la TAP ed il problema dell’ILVA dal quale, per quest’ultimo, si comincia a vedere qualche spiraglio. Altro nodo da sciogliere è dato dai rapporti con l’Unione Europea in tema di immigrazione. La grana più grossa, attualmente è rappresentata dal Milleproroghe sul quale il Governo sta facendo i conti con quanto avviene nelle Commissioni parlamentari sull’argomento vaccini.

Oltre al ‘Decreto Dignità’, il Governo Conte ne ha varati altri sei dei quali, quattro convertiti in Legge dal Parlamento: quello per la nuova sede del Tribunale di Bari, dichiarato inagibile; la donazione di dieci motovedette alla Guardia Costiera libica in seno al contrasto dell’immigrazione clandestina; il terzo per l’accorpamento dei dicasteri Agricoltura e Turismo. Il quarto decreto è stato assorbito dal Milleproroghe e contiene il blocco della fatturazione elettronica per i benzinai. Inoltre il congelamento provvisorio di 1,8 miliardi di euro destinati alle periferie e la stretta sulle intercettazioni. L’Esecutivo Conte ha mantenuto in essere il bonus cultura di 500 euro destinato ai diciottenni, prorogandolo al 2018.

Il Governo ha voluto praticare il metodo dei disegni di legge da sottoporre all’attenzione parlamentare ma al momento, non può vantare risultati ottenuti. Restano in sospeso il DDL del Ministro della Salute, Giulia Grillo, relativo alla sicurezza degli operatori nei Pronto Soccorso. E’ solo annunciato quello del Ministro Giulia Bongiorno riferito alle impronte digitali da inserire nel cartellino dei dipendenti dell Pubblica Amministrazione. Oltre questi, ce ne sono altri 8 di competenza della Farnesina per la ratifica di Trattati. Restano ancora in sospeso circa dieci regolamenti di attuazione di direttive europee e con essi molte altre misure: una per tutte, quella relativa all’ordinamento penitenziario come previsto dalla Legge Orlando.

L’Esecutivo ha dovuto fronteggiare anche emergenze considerevoli come il crollo del ponte di Genova per il quale sono stati stanziati 33,5 milioni a favore degli sfollati. A questo, si aggiungono scioglimenti di Comuni per infiltrazioni mafiose: Siderno, Lavagna, San Biagio Platani, Sogliano Cavour, Scafati. Inoltre, stati di calamità naturale per i Comuni di Genova, Ischia, Reggio Calabria, Bussoleno, Madesimo, Campodolcino ed altri. Ci sono anche 137 leggi regionali da studiare delle quali 31 da impugnare alla Consulta. Infine, le nomine di molti prefetti e questori.

Una riflessione spetta ai voli di Stato per i quali, dallo scorso mese di giugno non pervengono dati. Si sa che sono stati utilizzati dai ministri Salvini, Trenta e Tria.

Nessuna posizione per la candidatura di Milano, Torino e Cortina circa le Olimpiadi invernali. Il governo si è limitato ad ammonire circa “il contenimento dei costi e la sostenibilità sociale dei progetti”.

Antonio Marino

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Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo
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