Non molto tempo fa, Instagram ha aperto una guerra contro i fake accounts presenti sulla piattaforma social. Oggi il noto social ha dato il via al progetto sulla tutela della privacy e sulla protezione dei minori. Lo scopo ultimo è quello di rendere i minori, più sensibili nell’utilizzo di Instagram ma anche di avvicinare di più i loro genitori che non sanno nulla di social. I genitori che desiderano farlo, potranno accedere a un glossario di termini tecnici e di parole “new age” usate sul social con tanto di spiegazione annessa all’indirizzo: www.parents.instagram.com.
Il glossario, o per meglio dire il “Parents Guide”, è formulato basandosi principalmente su tre punti chiave:
1) gestione della privacy su chi potrà o meno accedere ai contenuti pubblicati;
2) la modalità di interazione che includeranno anche filtri automatici che potranno essere applicati nei commenti;
3) tempo trascorso insieme all’app.
Un altro punto fondamentale della guida è quello dei consigli su come avviare le conversazioni con i ragazzi, messo a punto da Ana Homayoun, esperta di educazione e di social media.
”Sappiamo che molti genitori sono interessati all’attività dei loro figli e sentiamo una grande responsabilità, vogliamo essere un luogo positivo a cui connettersi”, spiega la Società.
Si ricorda che per regolamento di Instagram, l’età minima per iscriversi è di 13 anni ed il progetto, per ora, è in via sperimentale ed avviato solo negli Stati Uniti.
Sono molte le scuole e le aziende che hanno contribuito alla creazione della guida: National PTA, Scholastic, ConnectSafely, National Alliance for Mental Illness (NAMI), National Eating Disorder Association (NEDA), GLSEN, Yale Center for Emotional Intelligence, PFLAG, Boys & Girls Clubs of America, Girl Scouts of the USA, e PACER’s National Bullying Prevention Center.
Dario Naghipour