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Aereo caduto: Etiopia, Cina e Giacarta bloccano i Boeing 737 Max

L'Agenzia europea per la sicurezza aerea ha deciso invece di prendere tempo

Addis Abeba, 11 marzo – A seguito del disastro aereo di ieri in Etiopia, la Cina, Giacarta e lo stesso Paese teatro del terribile incidente hanno deciso di fermare i Boeing 737 Max 8.

Diversamente, l’Agenzia europea per la sicurezza aerea ha deciso di prendere tempo finché non saranno chiarite le cause del disastro. Nel continente sono in servizio 55 modelli simili in dieci Paesi, gestiti da 55 compagnie.

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Redazione La Voce

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