Afghanistan: prove di pace tra USA e talebani. L’Italia valuta il ritiro delle truppe
Il Ministro della Difesa, Trenta ha dato disposizioni di cominciare a verificare il ripiegamento del nostro Esercito nello spazio di un anno
Washington, 28 gennaio – Potrebbe essersi aperto uno spiraglio nel muro che in Afghanistan vede contrapporsi gli Stati Uniti con i talebani. Dopo 9 anni di colloqui, ci sarebbe un’intesa per agevolare la pace tra le due parti.
A darne notizia al ‘New York Times’, l’inviato americano Zalmay Khalilzad secondo il quale, i talebani avrebbero assunto l’impegno per impedire che l’Afghanistan “diventi una piattaforma per gruppi terroristici internazionali”.
Qualora la trattativa dovesse rivelarsi concreta, gli Stati Uniti potrebbero cominciare a ritirarsi dal Paese mediorientale ed i talebani avvierebbero negoziati con Kabul.
La notizia ha prodotti effetti anche per l’Italia. Il Ministro della Difesa, Elisabetta Trenta ha dato disposizione al Comando operativo di vertice interforze di cominciare a valutare “l’avvio di una pianificazione per il ritiro del contingente italiano in Afghanistan”. Questo dovrebbe svilupparsi nell’arco di un anno.
La Voce