Calcio Serie A

Calcio Serie A, anticipi: l’Inter batte la Samp e la VAR al 94°

Vittorie anche per Parma e Fiorentina

Il sabato calcistico esalta Parma, Fiorentina ed Inter, che negli anticipi della 5^ giornata conquistano i tre punti. I ducali si impongono per 2-0 sul Cagliari nel match delle 15, mentre nel confronto del tardo pomeriggio i gigliati liquidano la SPAL per 3-0; in serata, i nerazzurri espugnano Marassi battendo la Sampdoria per 1-0 al 90° dopo una partita in cui la VAR assurge più volte a protagonista.

La squadra di D’Aversa, dopo aver sorpreso l’Inter a San Siro sette giorni fa, vince anche contro il Cagliari e vola a 7 punti in classifica, mentre i sardi restano a quota 5. Il 2-0 dei parmensi prende forma già nel primo tempo; al 20°, infatti, Inglese (che pochi minuti prima si era visto annullare un gol per fuorigioco) beneficia di un favorevole rimpallo su Cragno per firmare il vantaggio. In apertura di ripresa è poi Gervinho a far spellare le mani al “Tardini” concludendo con una staffilata violenta e angolatissima una imprendibile discesa iniziata nella propria metà campo.

Dopo due partite senza vittorie, la Fiorentina ritrova la gioia dei tre punti prevalendo sulla SPAL per 3-0; i viola salgono così a quota 10 punti, mentre gli estensi, pur ridimensionati dal passivo, continuano a veleggiare nei piani alti della graduatoria con 9 punti. La squadra di Pioli archivia la pratica già nella prima mezz’ora traendo profitto dalle disattenzioni della retroguardia ferrarese; al 18°, Fares “liscia” il rinvio e Pjaca è impietoso da pochi metri, mentre al 28° Milenkovic svetta indisturbato su corner, con Gomis immobile. Al 56°, poi, la rasoiata di Chiesa chiude di fatto le ostilità del “Franchi”.

Nel match serale, l’Inter dà continuità alla vittoria ottenuta sul filo di lana contro il Tottenham trovando, ancora una volta nel recupero, il gol del decisivo 1-0 in casa della Sampdoria; i nerazzurri agganciano in tal modo proprio i blucerchiati a quota 7 punti in classifica. L’avvio è favorevole agli uomini di Giampaolo, ma l’Inter lievita con il passare dei minuti rischiando sempre meno e proponendosi in attacco con frequenza sempre maggiore; al 43° i nerazzurri trovano anche il gol con una botta al volo di Nainggolan, ma la VAR interviene a spegnere la gioia interista rilevando un fuorigioco di D’Ambrosio in avvio di azione.

Ad inizio secondo tempo, l’Inter manifesta ulteriore smalto e Candreva (preferito a Perisic tra i titolari) viene fermato prima dal palo e poi da Audero, che interviene prontamente sulla pregevole sassata al volo dell’ala romana. La VAR è poi decisiva in due circostanze, annullando il primo gol in nerazzurro di Asamoah (sul traversone di D’Ambrosio il pallone aveva già varcato la linea di fondo) e la rete di Defrel, sulla cui posizione irregolare c’è poco da discutere. Il pareggio sembra ormai segnare il destino dell’incontro, ma l’epilogo arride ai nerazzurri quando al 94° Brozovic sigla la preziosissima rete della vittoria, accolta dall’incontrollata esultanza di Spalletti, che costa peraltro l’allontanamento dal campo al tecnico toscano.

Gigi Bria

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Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo
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