Calcio Serie A

Calcio, Serie A: il Milan pareggia ancora

Il Sassuolo vince ed è terzo da solo

Gli ultimi due incontri validi per il 6° turno del campionato di calcio di serie A confermano da una parte la non casualità del terzo posto del Sassuolo, che vince 2-0 a Ferrara il derby regionale con la SPAL, e dall’altra l’ormai cronica “pareggite” del Milan, che ad Empoli non va oltre l’1-1, incappando nel terzo segno X consecutivo.

Al “Mazza”, SPAL e Sassuolo danno vita ad un confronto gradevole e vibrante, con occasioni da gol su entrambi i lati del campo. Ad infrangere l’equilibrio è al 59° minuto la rete di Adjapong, fortunato nel ribadire in fondo al sacco una respinta di Gomis su una conclusione di Babacar. Il raddoppio neroverde arriva poi al 90° con Matri (fermato in precedenza dal palo) che giustizia gli estensi da posizione defilata siglando il 2-0. La squadra di De Zerbi continua così la propria ascesa insediandosi in solitudine al terzo posto con 13 punti; per i ferraresi, al terzo stop in campionato, la collocazione in classifica resta comunque degnissima, con 9 punti e il settimo posto in condivisione con il Genoa.

Il Milan non guarisce in casa dell’Empoli; al “Castellani” finisce 1-1, con i rossoneri che sperperano il vantaggio (esattamente come domenica scorsa a San Siro contro l’Atalanta) e si ritrovano impantanati con il magro bottino di 6 punti in classifica dopo cinque partite, frutto della sola vittoria in extremis con la Roma e di tre pareggi, dopo la sconfitta dell’esordio a Napoli, subita anche in quel caso in rimonta. Gattuso, la cui posizione sulla panchina rossonera non appare più così solida, sceglie Laxalt come terzino sinistro; in attacco, è invece costretto a fare di necessità virtù, lanciando Borini come prima punta, stanti l’infortunio di Higuain e il non ancora pieno recupero di Cutrone.

La manovra rossonera si rivela comunque come sempre fluida e conduce già dopo 10 minuti al vantaggio di Biglia, che dal limite raccoglie un pallone vagante scagliandolo sotto la traversa di sinistro con la decisiva complicità della deviazione di Capezzi. L’Empoli, in ogni caso, è vivo; La Gumina, a tu per tu con Donnarumma, si lascia ipnotizzare dal portiere rossonero, che poco dopo viene graziato dal palo sulla fulminante conclusione di Caputo. Dall’altra parte, Terracciano è a dir poco miracoloso su Kessie. La ripresa sembra incanalarsi verso una serena gestione del vantaggio da parte del Milan, ma al 70° Romagnoli si macchia di un doppio errore, dapprima rinviando addosso a Mchelidze e poi atterrandolo in area; dal dischetto, Caputo non fallisce l’1-1. Gattuso prova a ravvivare l’attacco inserendo Cutrone e Castillejo, ma le migliori occasioni provengono da Suso, che viene ripetutamente fermato dalla serata di grazia di Terracciano. Finisce in parità, con l’Empoli a festeggiare quella che Andreazzoli dopo il 90° ha definito una “mezza vittoria” e il Milan a masticare amaro sulla propria ormai patologica incapacità di chiudere le partite.

Domani sarà già nuovamente campionato con i tre anticipi della 7^ giornata. Alle 15 aprirà il derby capitolino tra Roma e Lazio, seguito alle 18 dal big match di vertice tra Juventus e Napoli; in serata, infine, i riflettori saranno accesi su San Siro, con l’Inter ad attendere il Cagliari.

Gigi Bria

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Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo
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