L’8^ giornata del campionato di calcio di serie A si è aperta già nella serata di venerdì con la vittoria del Torino sul Frosinone per 3-2 che ha spedito i granata a quota 12 punti e inguaiato ulteriormente i ciociari, penultimi con un punto e con la panchina di Moreno Longo ormai traballante. I tre anticipi disputati ieri si sono invece caratterizzati per il periodico 2-0 con cui Cagliari, Juventus e Roma hanno sconfitto rispettivamente Bologna, Udinese ed Empoli.
Nel match delle 15, il Cagliari ha trovato contro il Bologna il primo successo casalingo in stagione, arrivato dopo quattro partite senza vittorie; per i felsinei prosegue invece l’alternanza tra lacrime e sorrisi che ha caratterizzato le ultime quattro uscite. Il 2-0 sardo nasce dalla brillante giornata di Castro, che non segna ma impacchetta due assist al bacio per le incornate di Joao Pedro al 22° e di Pavoletti (al terzo gol in campionato) al minuto 68. La squadra di Maran aggiusta così la propria classifica attestandosi a quota 9 punti, mentre il Bologna resta a 7.
Nel confronto preserale la Juventus espugna Udine con una comodità disarmante e per la quarta volta nella propria storia infila l’8° successo consecutivo nelle prime otto giornate; per i friulani, viceversa, arriva la terza caduta di fila. Il 2-0 a favore della squadra di Allegri matura nel primo tempo; al 33° Bentancur si avventa di testa sul suggerimento di Cancelo e suggella la propria crescita mettendo a segno il primo gol in bianconero. Dopo una parata prodigiosa di Scuffet su Mandzukic, il croato serve un assist perfetto a Ronaldo, che al 37° piazza il raddoppio con un poderoso diagonale mancino che rappresenta il suo quarto centro in campionato. La reazione friulana consiste nel legno colpito da Barak prima dell’intervallo e dalla conclusione di Lasagna su cui è provvidenziale il salvataggio di Alex Sandro; per il resto, quasi senza sforzo apparente, la capolista controlla e punge scontrandosi con l’ottima vena di Scuffet, che nega la terza marcatura a Bernardeschi, Ronaldo e Cancelo, sulla cui conclusione viene peraltro aiutato dalla traversa.
In serata, la Roma vince al “Castellani” contro l’Empoli e dà seguito al proprio periodo positivo trovando la terza affermazione consecutiva che vale la terza piazza con 14 punti; i toscani vengono invece puniti al di là dei propri demeriti e devono guardare la classifica dal terzultimo posto, rinviando nuovamente l’appuntamento con il successo, che manca dalla prima di campionato. Le marcature vengono aperte al 36° dal colpo di testa di Nzonzi che sceglie bene il tempo sul calcio da fermo di Pellegrini; l’Empoli però non smette di produrre calcio e in apertura di ripresa è solo il palo a frenare la punizione di Bennacer. Al 58° il mani in area di Under manda sul dischetto Caputo, ma il numero 11 dei toscani calcia un rigore inguardabile spedendo alto il pallone. Lo stesso attaccante pugliese dispone poi ripetutamente dell’occasione di riscattarsi, ma pecca regolarmente di imprecisione; puntuale, arriva quindi il punitivo raddoppio di Dzeko che all’85° chiude i conti siglando il 2-0 a favore dei giallorossi.
L’8° turno prosegue e si conclude nella giornata di oggi. Alle 12:30 Genoa e Parma si incrociano a Marassi promettendo un incontro interessante, con entrambe le squadre reduci da tre vittorie nelle ultime quattro uscite. Alle 15 si disputano tre partite; l’Atalanta vortica in una classifica che è solo lontana parente di quella delle ultime due stagioni e cercano contro la Sampdoria un successo che manca dall’esordio in campionato. Lazio e Fiorentina offrono all'”Olimpico” un match di alta classifica; i biancocelesti, con 12 punti, provengono però dalle batoste rimediate nel derby e a Francoforte, mentre i gigliati, con un punto in più, hanno vinto due delle ultime tre partite. Il Milan aspetta il Chievo, ultimo a -1; i rossoneri non perdono da sei partite, ma, pur avendo ottenuto due vittorie di fila tra campionato ed Europa, non offrono ancora garanzia di continuità.
Alle 18 Napoli-Sassuolo si preannuncia spumeggiante; i partenopei, secondi con 15 punti, hanno fallito nell’ultima giornata l’esame di maturità contro la Juventus, ma si sono rifatti in modo scintillante contro il Liverpool in Champions League. I neroverdi hanno invece subito una pesante sconfitta tra le mura amiche contro il Milan, ma con 13 punti restano la realtà più sorprendente del campionato. In serata chiude SPAL-Inter, con i ferraresi che provengono da tre sconfitte di fila, mentre i nerazzurri a 13 punti, hanno ottenuto invece tre successi consecutivi in campionato, a cui vanno aggiunti i due conquistati in Champions League.
Gigi Bria
