Calcio Serie A

Calcio, Serie A: Juve sempre più padrona, 3-1 al Napoli e settima vittoria di fila

La Roma ne fa tre alla Lazio, l'Inter batte il Cagliari

Si sono disputati ieri tre anticipi all’insegna dell’alta classifica; nel sabato dedicato al 7° turno di campionato, Roma e Lazio hanno aperto le ostilità nel pomeriggio con i giallorossi che si sono imposti per 3-1. Con lo stesso punteggio la Juventus ha fatto proprio lo scontro diretto con il Napoli, mentre in serata l’Inter ha battuto il Cagliari per 2-0.

L'”Olimpico” ha assistito ad un derby capitolino scintillante in cui la squadra di Di Francesco ha ritrovato smalto infilando il secondo successo consecutivo dopo un appannamento lungo sei partite; per i biancocelesti, viceversa, battuta d’arresto dopo quattro successi di fila. Nel primo tempo, le occasioni si susseguono su entrambi i lati del campo, con una leggera preponderanza per i giallorossi, che trovano il vantaggio ad un sospiro dall’intervallo quando Pellegrini (da poco subentrato a Pastore) risolve di tacco una situazione convulsa nell’area laziale. Al 67° Fazio litiga con il pallone in disimpegno favorendo l’aggressione di Immobile, che poi trafigge Olsen in diagonale; per il napoletano è il 4° centro in campionato. L’equilibrio però dura solo quattro minuti; Kolarov su punizione brucia Strakosha e si aggiunge all’ormai lontano Selmosson, l’unico prima del serbo ad andare in gol nel derby della Capitale con entrambe le maglie. Al minuto 86, infine, Fazio svetta di testa sulla punizione di Pellegrini espiando con la rete del 3-1 l’errore commesso in occasione del pareggio biancoceleste. Il successo consente alla Roma di risalire fino al sesto posto con 11 punti, mentre la Lazio resta sopra con un punto in più.

La Juventus piazza il settimo acuto in campionato battendo il Napoli allo “Stadium” in rimonta per 3-1 con una feroce dimostrazione di forza. La squadra di Ancelotti però è padrona del campo per i primi venti minuti; Zielinski fa tremare il palo, prima che Mertens sigli il vantaggio al 10° su servizio di Callejon, effetto della asfissiante pressione degli azzurri che aveva indotto Bonucci all’errore. I bianconeri, dopo lo sbandamento iniziale, si ricompongono e il duo Ronaldo-Mandzukic sale in cattedra; al 26° il portoghese è ubriacante sulla sinistra e serve al croato un pallone che va solo spinto in rete. In apertura di ripresa, l’ex madridista coglie il palo dalla distanza (decisiva deviazione di Ospina) ma ancora Mandzukic si avventa sulla ribattuta e fa 2-1. Il match con lo scorrere dei minuti si incattivisce e l’arbitro Banti non si dimostra sempre brillante nella gestione dei cartellini; è però indiscutibile il secondo giallo sventolato al 58° all’indirizzo di Mario Rui, che lascia i suoi in dieci compromettendo ulteriormente le possibilità del Napoli di pervenire al pareggio. Al 76° i bianconeri concretizzano la superiorità numerica trovando il 3-1 con Bonucci, che di fatto cala la serranda sull’incontro. La Juventus consolida così il primato allungando a quota sette vittorie il proprio percorso netto; per i partenopei, sempre secondi, lo svantaggio dalla capolista si dilata invece a sei lunghezze.

In serata l’Inter dà seguito al proprio momento positivo ottenendo contro il Cagliari il terzo successo consecutivo in campionato; il 2-0 dei nerazzurri matura grazie ad un gol per tempo e vale la collocazione al quarto posto in classifica con 13 punti. Al 12° Lautaro Martinez, schierato da prima punta (con Icardi a riposo) perfeziona di testa il cross di Dalbert siglando il vantaggio nerazzurro. Nel secondo tempo, il Cagliari perviene al pareggio con Dessena, ma la VAR rileva il furbesco tocco con il braccio del capitano dei sardi, il cui gol viene annullato con tanto di cartellino giallo. Ad una manciata di secondi dal recupero, la squadra di Spalletti trova poi il 2-0 grazie ad un sinistro da applausi di Politano, al primo gol in nerazzurro.

Tra oggi e domani si andrà completando il quadro della 7^ giornata. Nel lunch match domenicale saranno di scena Bologna e Udinese; alle 15 sono invece programmati Chievo-Torino, Fiorentina-Atalanta e Frosinone-Genoa. Alle 18 i riflettori saranno poi puntati sul “Tardini” per Parma-Empoli, mentre in serata si accenderanno poche decine di chilometri più a sud per Sassuolo-Milan, con i neroverdi che vincendo scavalcherebbero il Napoli al secondo posto, a fronte di un Milan che, praticamente senza attaccanti, è costretto a vincere dopo tre pareggi di seguito. Alle 20:30 di domani, infine, la chiusura sarà affidata a Sampdoria-SPAL.

Gigi Bria

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Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo
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