Calcio, Serie A: la Juve vince a Brescia ed è prima, aspettando Inter-Lazio

Dopo il solo lunedì di tregua, il campionato di calcio di serie A torna in campo con il 5° turno; ad aprire i giochi alle 19 di ieri sono state Verona e Udinese, che hanno pareggiato 0-0, mentre nel match delle 21 la Juventus ha ribaltato l’iniziale vantaggio del Brescia imponendosi al “Rigamonti” per 2-1.

Nell’incrocio del Triveneto, tra Verona e Udinese prevale la paura di perdere e le due squadre si spartiscono la posta chiudendo a reti inviolate. Il primo tempo è per lo più di marca friulana, con Mandragora e Lasagna ad affacciarsi dalle parti di Silvestri, senza però incidere. Nella ripresa crescono invece gli scaligeri; Amrabat e Verre sollecitano Musso, che successivamente è prodigioso deviando sulla traversa un colpo di testa di Stepinski. Nel finale l’ultima occasione capita ancora sul piede di Verre, il cui destro al volo si spegne di poco fuori; la squadra di Juric sale così a 5 punti, mentre l’Udinese, dopo tre sconfitte consecutive, torna a muovere la classifica e sale a 4.

In serata la Juventus vince a Brescia e con 13 punti ritrova la testa della classifica in attesa della partita dell’Inter, che questa sera ospita la Lazio; la squadra di Corini, viceversa, resta ferma a quota 6. Tra i padroni di casa può finalmente esordire Balotelli dopo aver scontato quattro giornate di squalifica, mentre i bianconeri si presentano a Brescia senza Ronaldo.
Dopo 4 minuti i lombardi si portano immediatamente avanti con Donnarumma (al 4° centro in campionato), il cui destro potente buca le mani di un impreparato Szczesny finendo sotto la traversa. I bianconeri reagiscono con un colpo di testa di Higuain fuori di un soffio, mentre il Brescia ci prova ancora con un bolide su punizione di Balotelli dai 35 metri, che viene alzato sopra la traversa dall’estremo difensore polacco. Il pareggio della squadra di Sarri arriva in maniera piuttosto fortunosa al 40° minuto sugli sviluppi di un corner, quando il portiere Joronen respinge sul corpo di Chancellor, che infila la propria porta.

Nella ripresa i due giocatori bresciani sono ancora protagonisti; prima Joronen ipnotizza Higuain, poi Chancellor ferma sulla linea un tiro a botta sicura di Rabiot. Al minuto 63, però, il portiere finlandese non può nulla quando Pjanic raccoglie una punizione di Dybala respinta dalla barriera e dal limite dell’area insacca un imprendibile fendente all’angolino. Prima del triplice fischio, infine, l’estremo difensore finnico evita il 3-1 con un grande intervento su Cuadrado.

Nella giornata di oggi sono previsti altri sette incontri; alle 19 promette bel calcio il confronto tra la frizzante Roma di Fonseca e la consolidata Atalanta di Gasperini. In serata, oltre al big match tra Inter e Lazio, meritano una menzione Napoli-Cagliari e Fiorentina-Sampdoria; a Marassi si incrociano poi Genoa e Bologna, mentre al “Tardini” va in scena il derby emiliano tra Parma e Sassuolo. È invece già uno scontro salvezza il confronto del “Mazza” tra SPAL e Lecce. Domani alle 21 chiudono infine il turno Torino e Milan.

Gigi Bria