Calcio Serie A

Calcio, Serie A: la Roma precipita a Sassuolo. Il Bologna rimonta il Brescia, il Parma riprende il Cagliari al 94°

Gli anticipi della 22ma giornata di Campionato

Gli anticipi della 22^ giornata del campionato di calcio di serie A mandano in archivio le vittorie del Bologna (che nel match delle 15 supera in rimonta il Brescia per 2-1) e del Sassuolo (che in serata stende la Roma per 4-2); nel tardo pomeriggio Cagliari e Parma chiudono invece sul 2-2.

Davanti al proprio pubblico il Bologna si impone sul Brescia per 2-1 e dà ulteriore corpo ad un campionato assolutamente brillante, come testimoniano i 30 punti raccolti finora; continua invece a piangere la classifica della squadra di Corini, sempre ultima a quota 15 punti. Dopo un ottimo salvataggio in uscita di Joronen su Palacio lanciato a rete, al 36° minuto Torregrossa illude il Brescia realizzando lo 0-1 su calcio di rigore, concesso dall’arbitro Doveri in conseguenza di un evidente fallo di Mbaye su Dessena. Prima dell’intervallo però Orsolini rimedia con una girata in diagonale; poco dopo Palacio fallisce incredibilmente il vantaggio felsineo allargando troppo con la porta spalancata e le due squadre vanno negli spogliatoi sul punteggio di 1-1. Nella ripresa Joronen si oppone brillantemente a Barrow e Soriano, prima di essere salvato dalla traversa sul piatto di Skov Olsen; ad un minuto dal termine il portiere finlandese deve però inchinarsi davanti alla spaccata di Bani, che spezza l’equilibrio regalando il 2-1 e i tre punti alla squadra di Mihajlovic.

Cagliari e Parma si producono in un bello spettacolo alla “Sardegna Arena” e si spartiscono la posta per 2-2; le due squadre procedono a braccetto in classifica a quota 32 punti, anche se i sardi devono accontentarsi del terzo pareggio di fila e non conoscono vittoria ormai da otto turni. I ragazzi di Maran trovano il vantaggio dopo 19 minuti, quando Joao Pedro irrompe sul traversone dalla destra di Simeone e brucia sull’anticipo Iacoponi, firmando il proprio gol numero 14 in campionato. Dopo l’1-0 rossoblu inizia il festival dei legni; da un lato, il palo si oppone al tiro di Kucka, dall’altro, la traversa e il palo respingono le conclusioni rispettivamente di Simeone e di Faragò. Al 42° però Kucka, inseritosi sul secondo palo, riesce a bucare Cragno sul centro dalla destra di Brugman. I fuochi d’artificio proseguono anche in avvio di ripresa; al 53° Gagliolo commette fallo in area su Joao Pedro, ma dal dischetto il brasiliano calcia fuori. Il vantaggio sardo arriva in ogni caso un minuto dopo, quando Simeone deve solo spingere in rete il servizio teso dalla sinistra di Luca Pellegrini. Quando il Cagliari pensa ormai di poter riassaporare un successo che manca da dicembre, al minuto 94 Cornelius spegne le illusioni, realizzando di testa il definitivo pareggio sul cross di Kurtic, con Cragno che nella circostanza non è esente da responsabilità.

In serata il Sassuolo sconfigge la Roma per 4-2, ottenendo il primo successo contro i giallorossi in serie A; i neroverdi salgono così a quota 26 punti, mentre la squadra di Fonseca, ferma a 38, oggi rischia di essere scavalcata al quarto posto dall’Atalanta, impegnata in casa contro il Genoa. La prima mezz’ora di partita infligge alla Roma tre schiaffi da mal di testa; il Sassuolo infatti trova la via della rete al 7° e al 16° con Caputo, letale su due ripartenze fulminanti della squadra di De Zerbi. Al minuto 26, poi, Djuricic triplica davanti a Pau Lopez su un elegante assist di Berardi. Nella ripresa, al 55°, Dzeko prova a raddrizzare il confronto andando a segno di testa su un cross di Lorenzo Pellegrini; per il bosniaco, divenuto ufficialmente capitano dopo la partenza di Florenzi, si tratta del 100° gol con la maglia della Roma. La rimonta giallorossa si complica però al minuto 69, quando Pellegrini incappa nel secondo giallo e viene espulso; ciononostante, al 73° il rigore di Veretout (fallo di mano di Boga in area) ricuce parzialmente lo svantaggio dei capitolini. Un minuto dopo però Boga si fa perdonare l’ingenuità precedente rientrando sul destro, per poi appendere il pallone sotto l’incrocio dei pali; è il 4-2 che chiude definitivamente i giochi.

Gigi Bria

Mostra Altro

Gigi Bria

Le cose migliori arrivano per caso. Per caso, ormai dieci anni fa, iniziai ad insegnare diritto ed economia politica in una scuola superiore di Milano. Sempre per caso, qualche anno fa, mi fu proposto di scrivere. Ho visto "La Voce" quando era ancora un embrione; ora è il giovane figlio di cui mi prendo cura ogni giorno parlando di sport e dirigendone la relativa redazione. Seguo il mondo del calcio, confidando di riuscire a non far mai trasparire la mia pur blanda fede calcistica.
Pulsante per tornare all'inizio